Australian OpenLo scambio tra Sinner e McEnroe conquista il pubblico: «Io e te siamo un po' diversi»
ai-scrape
16.1.2025 - 18:56
Dopo aver superato il secondo turno degli Australian Open, il numero uno al mondo riflette sulla sua prestazione: «Posso giocare meglio di come ho fatto oggi». Poi risponde in maniera garbata, simpatica e arguta alla considerazione di John McEnroe.
Igor Sertori
16.01.2025, 18:56
16.01.2025, 18:57
Jannik Sinner ha conquistato l'accesso al terzo turno degli Australian Open, superando in quattro set l'australiano Tristan Schoolkate.
Nonostante un inizio difficile, con un primo set perso a causa dell'aggressività del suo avversario, il numero 1 al mondo ha saputo reagire e dominare i successivi tre set.
Come riportato da «Tuttosport», intervistato a fine partita da John McEnroe, l'altoatesino ha così commentato la sua gara, difficile, ma caparbia: «All'inizio ha servito bene e ha giocato meglio di me, ma sono soddisfatto della mia prestazione. Non do nulla per scontato e continuerò con questo approccio anche nel prossimo turno. In ogni torneo si incontrano giocatori che possono sorprendere, quindi bisogna essere sempre concentrati, sia al primo che al secondo turno».
Non si può sottovalutare nessuno, ecco uno dei suoi segreti, oltre al fatto di avere fiducia nel suo potenziale e nei suoi margini di miglioramento: «È stata una partita impegnativa, ma so che posso migliorare. Affrontiamo le sfide giorno per giorno, consapevole che il mio livello può essere superiore a quello mostrato oggi. Spero di disputare un grande torneo».
Siparietto con McEnroe
Colui che lo ha intervistato non è altro che il leggendario John McEnroe, che in carriera ha vinto sette titoli del Grande Slam, dando vita a una delle rivalità più belle nella storia dello sport insieme a Björn Borg. L'americano era conosciuto per il suo carattere volitivo e spigoloso, specialmente in campo.
McEnroe ha sottolineato come solitamente gli italiani siano più estroversi, mentre lui, Jannik, è sempre molto pacato: «Possiamo dire che io e te siamo un po' diversi (ride). Questo comunque dimostra che ognuno ha la sua personalità e la sua mentalità, io sono abbastanza contento del mio modo di essere (ride). Ma possiamo fermarci qui!».
Nel terzo turno, l'italiano sfiderà lo statunitense Marcus Giron, attualmente numero 46 del mondo.
Il redattore ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'AI.