Pronto a tornare in campo dopo un periodo interminabile passato ai margini del tennis a causa di problemi fisici, Nick Kyrgios non risparmia l'ennesima battuta sarcastica all'indirizzo di Jannik Sinner.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Nick Kyrgios ha confermato che giocherà gli Australian Open nel 2025.
- L'australiano ha lanciato un ulteriore commento sarcastico a Sinner sul suo caso di doping. «Uso solo crema normale».
- Il tennista di Canberra non accusa l'italiano di doping, ma piuttosto di essere responsabile delle azioni del suo allenatore.
- «Torno perché ho qualcosa che mi spinge a farlo. Posso vincere un Grande Slam. Non sono un cattivo ragazzo. Sono stato etichettato così perché sono diverso dai normali tennisti» ha raccontato il 29enne.
Nick Kyrgios, prossimo al ritorno in campo all'inizio del 2025, ha lanciato ancora una volta parole taglienti nella sua crociata contro Jannik Sinner e la questione doping che riguarda il giovane italiano.
L'australiano - da tempo fuori per una serie di infortuni - ha messo nel mirino il numero 1 dell'ATP da agosto, da quando la vicenda Clostebol è diventata di dominio pubblico.
«Nessuna contaminazione, solo una normale crema»
Il tennista di Canberra ha postato un breve video, per la durata di 24 ore, in cui si vedono il massaggiatore e il suo preparatore atletico che gli massaggiano il polso.
Lo si sente dire sarcasticamente: «Nessuna contaminazione, solo una normale crema usata su un polso operato. Da un fisioterapista esperto di cui sono responsabile. Sono felice di essere tornato e di non aver imbrogliato il sistema».
Un chiaro riferimento all'incidente di contaminazione del Clostebol dell'italiano al torneo di Indian Wells.
Nessuna accusa di doping, ma di negligenza
L'australiano non accusa il collega di doping, ma piuttosto di essere responsabile delle azioni del suo allenatore e, di conseguenza, del grave errore di cui è stato protagonista, con la contaminazione da Clostebol.
È pure la tesi affermata della WADA, che non accusa Sinner di doping in senso stretto, ma di questo grave errore di negligenza.
Pochissimo tennis per Kyrgios da più di due anni
Sono passati più di due anni da quando Kyrgios ha raggiunto la finale di Wimbledon. Da allora, l'australiano ha dovuto affrontare molti problemi fisici e non ha trovato costanza.
Basti pensare che tra il 2023 e il 2024 ha giocato un solo torneo sull'erba a Stoccarda, la scorsa stagione, subendo una dura sconfitta contro Yibing Wu e uscendo dal campo in condizioni fisiche non ottimali.
«Posso vincere un Grande Slam. Non sono un cattivo ragazzo»
Tra il nuovo lavoro di commentatore e i numerosi post contro Sinner, il «bad boy» del tennis non ha però mai abbandonato la voglia di provare a centrare qualche obiettivo sportivo.
«Torno perché ho qualcosa che mi spinge a farlo. Ho battuto tutti, ho giocato una finale del Grande Slam, ho vinto molti titoli e guadagnato molti soldi. Ora tutto è aperto, posso vincere un Grande Slam. Voglio zittire tutti vincendo un Grande Slam» ha detto il 29enne al podcast Code Sports di News Corp.
«Non sono un cattivo ragazzo. Sono stato etichettato così perché sono diverso dai normali tennisti. Non credo che il pubblico australiano la pensi così, anche se all'inizio della mia carriera pensava che fossi un assassino».
Colui che vorrebbe essere in campo a casa sua a gennaio, ha pure parlato dei problemi al polso. Ha raccontato che il chirurgo gli ha detto che non sarebbe mai più stato in grado di giocare a tennis. La sua risposta è stata lapidaria: «Concedimi almeno altri 2 o 3 anni di carriera».
Tutto sembra andare per il meglio, confermando che giocherà gli Australian Open nel 2025.