Sui Big Three Auger-Aliassime dice di amare Federer, Wilander non ha dubbi: «Solo Nole non ha punti deboli»

bfi

2.7.2024

Felix Auger-Aliassime, numero 17 del ranking ATP
Felix Auger-Aliassime, numero 17 del ranking ATP
KEYSTONE

In mezzo a tanto calcio è iniziato il torneo di Wimbledon. I Big Three sono quasi già storia, ma a Felix Auger-Aliassime è stato chiesto di loro. Intanto, a sorpresa dopo l'operazione al ginocchio, Djokovic ci sarà. Per Wilander il serbo «non ha punti deboli».

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Lunedì primo luglio ha avuto inizio la 137esima edizione del torneo tennistico di Wimbledon. 
  • Ai blocchi di partenza mancano Federer e Nadal, mentre Djokovic, a sorpresa, grazie a una guarigione lampo, c'è.
  • Felix Auger-Aliassime ha parlato dei Big Three, elogiandoli tutti ma ammettendo che il suo cuore batte per Federer.
  • Mats Wilander, grande ex, impressionato dal recupero quasi miracoloso del serbo, non ha invece dubbi: «Nole non ha punti deboli».

L'Inghilterra non è solo calcio. Nella terra di Albione è infatti iniziato il torneo di tennis più popolare del pianeta: Wimbledon.

Al primo turno Stan Wawrinka si è sbarazzato abbastanza facilmente di Broom, Novak Djokovic scenderà in campo martedì contro il ceco Kopriva, mentre in contemporanea Felix Auger-Aliassime esordirà contro l'australiano Kokkinakis.

Proprio il 23enne di Montreal, in un'intervista concessa a «Tennis365», ha  parlato anche dei Big Three e della nuova generazione.

"«Tutti e tre sono fantastici a modo loro», ha detto riferendosi ai tre che hanno dominato il circuito per quindici anni.

Alla domanda su chi è stato più difficile da affrontare, il canadese ha detto che dipende dalla superficie e da alcuni fattori. Secondo lui Roger Federer era quello che poteva farti fuori in un'ora e ti sembrava di non aver giocato poi così male.

Giocare contro Rafa Nadal sulla terra battuta, «è la sfida più grande che esiste nel nostro sport», ha ammesso. «Mi piace anche la sua mentalità, tutti dovrebbero aspirare a diventare come lui», ha sottolineato.

Auger-Aliassime: «Sono tre grandi campioni dello sport, ma io amo Federer»

«Siamo fortunati ad avere questi tre grandi campioni nel nostro sport, ma io amo Federer. È un ragazzo di classe pura, incredibile sia dentro che fuori dal campo. Ho avuto l'opportunità di parlargli qualche volta fuori e lui è sempre stato molto gentile con me. Poi, quando ha incontrato la mia famiglia, ha dimostrato di essere una persona vera. Si è ricordato di tutti quando li ha incontrati».

Giova ricordare che Novak Djokovic invece, ha di nuovo sorpreso tutti, con un recupero lampo che gli ha permesso di essere presente sull'erba londinese, dove ha già vinto sette volte. L'operazione al menisco del ginocchio destro sembrava lo avrebbe dovuto tenere lontano da Wimbledon e anche dalle Olimpiadi di Parigi, e invece... Nole cercherà di vincere l'ottavo titolo, eguagliando il record del Maestro di Basilea.

Wilander: «Djokovic non ha punti deboli»

A proposito del recupero del tennista serbo, Mats Wilander ha ammesso il suo stupore nel vederlo presente a Londra. 

«Penso che in Roger e Rafa si veda la grandezza del colpo e della tecnica. Ma credo che ci sia voluto un po' di tempo perché tutti capissero che Nole non ha punti deboli. Federer aveva dei punti deboli. Nadal ha dei punti deboli. Djokovic non ne ha», ha dichiarato colui che in carriera ha vinto sette volte un torneo del Grande Slam.