Due razzisti nella Royal Family?Il battibecco tra l'autore e la traduttrice di «Endgame» continua
fts
10.12.2023
Qual è la verità? Omid Scobie, autore di «Endgame», l'ultimo libro scandalistico sulla famiglia reale britannica, afferma di non aver mai scritto i nomi dei due presunti membri razzisti. Ma le traduttrici olandesi contraddicono le affermazioni dello scrittore, che ora ammette almeno un errore.
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10.12.2023, 10:04
11.12.2023, 10:19
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Hai fretta? blue News riassume per te
L'autore Omid Scobie continua a essere criticato per aver fatto i nomi dei due presunti membri razzisti dei Windsor in una prima versione del suo libro «Endgame».
Le traduttrici olandesi contraddicono le dichiarazioni dell'inglese: loro hanno letto «nero su bianco» i nomi.
Adesso Scobie cerca di giustificarsi e continua a sostenere di non aver mai scritto i nomi sulla carta.
Non è ancora finita: quando le traduttrici olandesi hanno dichiarato chiaramente di aver letto i nomi dei presunti membri razzisti della famiglia reale, nero su bianco, nella loro copia del libro «Endgame», l'autore Omid Scobie si è trovato improvvisamente ancora più nel mirino.
L'esperto reale rivisita nel suo libro l'intervista della regina del talk show Oprah Winfrey con il principeHarry e la duchessaMeghan. La coppia ha dichiarato nel 2021 che due membri della famiglia Windsor hanno avuto delle conversazioni discriminatorie sul colore della pelle di loro figlio Archie ancora prima che nascesse.
Dato che i nomi dei due reali – reCarloIII e la principessaKate – sono stati improvvisamente svelati dai media, Scobie deve risponderne. Sebbene neghi di aver mai scritto i nomi, ammette di aver commesso un errore: il testo inglese inviato nei Paesi Bassi era una versione precedente del suo libro. Un errore che lui e la sua squadra avrebbero commesso. Almeno questo è ciò che scrive Scobie nella sua rubrica su «Inews».
Gli avvocati hanno reso il libro «legalmente inattaccabile»
Lo scrittore contraddice però l'affermazione della traduttrice Saskia Peeters, che è fermamente convinta di aver letto i nomi nella sua versione di «Endgame».
Scobie dice di non sapere cosa sia successo: «Senza che io lo sapessi in quel momento, un primo testo inedito è stato messo a disposizione dell'editore olandese». L'autore prosegue affermando di aver lavorato per due mesi con gli avvocati affinché ogni dettaglio fosse «legalmente ineccepibile».
Il libro è stato ritirato dalla circolazione nei Paesi Bassi poco dopo la pubblicazione, il che, secondo lui, è stato un «grande sollievo» per Scobie.