Maltempo Nubifragio in Mesolcina, Kloter: «Un corpo è stato ritrovato nel fiume tra Grono e Roveredo»

Un violento nubifragio si è abbattuto venerdì sera sulla Mesolcina causando l'esondazione di fiumi e l'allagamento di strade. Un tratto dell'A13 è crollato, causandone la chiusura. Una delle tre persone disperse è stata ritrovata senza vita. Proseguono le operazioni di ricerca delle altre due, con circa 200 soccorritori impegnati. Il consigliere federale Ignazio Cassis, i presidenti dei governi grigionese Jon Domenic Parolini e ticinese Christian Vitta, il sindaco di Lostallo Nicola Cereghetti e il comandante della polizia grigionese William Kloter hanno fatto il punto sulla situazione.

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15h07
Finisce la conferenza stampa
Si chiude la conferenza stampa e quindi finisce anche il nostro live-ticker. Vi ringraziamo per averci seguito, augurandoci che ci possiate leggere in situazioni meno drammatiche. Vi auguriamo una buona domenica.
15h05
Le ricerche continuano, oltre 200 soccorritori all'opera
Il comandante della polizia ha poi spiegato che le ricerche devono essere svolte da personale specializzato, vista la pericolosità della situazione e della morfologia del terreno.
Le ricerche delle altre due persone scomparse proseguono senza sosta e coinvolgono oltre 200 soccorritori su 20 chilometri di terreno, ma la speranza di trovarle ancora in vita si affievoliscono con il passare delle ore.
15h00
La salma è stata ritrovata a 8 chilometri di distanza
È giunta poi la domanda per avere più informazioni sulla persona deceduta. «Si tratta di un uomo il cui cadavere è stato ritrovato dal Soccorso Alpino tra Grono e Roveredo, la forza delle acque lo ha trascinato per circa 8 chilometri. Le ricerche si concentrano in quella zona, che risulta ancora pericolosa».
«Abbiamo subito potuto identificare la vittima e informare i famigliari. Sono seguiti da personale specializzato, formato per intervenire in queste situazioni molto drammatiche».
14h50
L'aiuto dell'esercito e l'informazione ai turisti?
La seconda domanda è sull'impiego dell'esercito. Il comandante della polizia risponde che l'impiego del Super Puma (elicottero, ndr) è stato determinante nelle ultime ore e che lo sarà anche nei prossimi giorni: «Sono molto grato all'esercito che senza complicazioni ci ha messo a disposizione questi mezzi».
A Lostallo si sono incontrati dei turisti che hanno dovuto tornare sui loro passi, ma non è stato loro spiegato perché. L'informazione sarà migliorata? «La gestione del traffico non è semplice. Tutte le informazioni sono disponibili sull'app del Canton Grigioni. Entra in gioco la questione della gestione delle nostre riorsee. La priorità è data ai soccorsi».
14h47
Si apre il giro di domande da parte della stampa
La prima domanda è rivolta al consigliere federale Ignazio Cassis e riguarda la viabilità. Vista la situazione viene chiesto se si pensa di togliere il divieto di circolazione notturno e durante i fine settimana per i mezzi pesanti.
Cassis: «Lunedì il dipartimento competente, quello del collega Rösti, con il quale sono stato in contatto fino a poco fa, parlerà con l'ufficio del traffico per parlare delle soluzioni. Il mio dipartimento, degli Affari Esteri, informerà ovviamente i Paesi limitrofi della situazione che si è venuta a creare. Li informeremo in base alle decisioni del DATEC».
14h45
Kloter: «Poco fa è stata trovata una salma. La famiglia è già stata informata ed è sotto le cure del servizio competente»
Poi è arrivato il momento più duro per il comandante della polizia girgionese: «Poco fa è stata trovata una salma. La famiglia è già stata informata ed è sotto le cure del servizio competente».
«Per quel che riguarda gli altri due dispersi non abbiamo nessuna informazione, nessuna novità».
«Dopo tutto il tempo passato la speranza di ritrovarli vivi è piccola, ma siamo determinati a fare tutto il possibile per ritrovarli. Sul terreno ci sono gli specialisti del soccorso alpino. con cani e tutti i mezzi disponibili».
«Ringrazio tutti anche la protezione civile che ci aiuta molto per aiutare la popolazione».
14h40
Kloter «La A13 è chiusa a Thusis e a Lostallo»
Sempre a proposito di viabilità Kloter ha detto che non c'è spazio per il voyeurismo e che le persone, poche, che sono salite per scattare delle foto del disastro sono state subito allontanate poiché intralciano le operazioni di soccorso: «Sono arrivate delle persone che vogliono aiutare e questo è un bene», ma i curiosi non sono i benvenuti.
«La A13 è chiusa. È bloccata da Thusis e da Lostallo. Il blocco serve per non far passare il traffico. Questi tratti di strada sono a disposizione dei cittadini che vanno a lavorare ma non ai turisti o altre persone».
14h30
Prende la parola William Kloter, comandante della polizia cantonale grigionese: «Soazza - Mesocco rimarrà chiusa a lungo»
«Mi scuso già adesso se non posso esprimermi precisamente in italiano. Spero che quello che dirò sia chiaro. Le ultime ore sono state difficili, hanno dimostrato la volontà di questa regione di tornare alla normalità. Ci vorrà ancora tanto tempo per tornare alla situazione di prima e ritrovare la nostra regione così come la amiamo».
«I nostri lavori si suddividono su tre assi: la gestione del traffico, la gestione delle ricerche dei dispersi e la pianificazione dell'impiego, non solo per le prossime 24 ore ma per i prossimi giorni».
«Per il traffico abbiamo un settore di impiego lungo 20 chilometri in cui son concentrati tutti i rischi e le problematiche e le possibilità di poter agire. Con gli esperti la situazione viene valutata ogni ora. La meteo non ci aiuta. Le strade sono bloccate perché non agibili. Vi prego di ascoltare e seguire le indicazioni della polizia, sempre, anche nei prossimi giorni».
«Nei 20 chilometri abbiamo tre settori: Cama, verso sud, che è il più stabile. La strada cantonale è percorribile. Per il settore Sorte - Lostallo - Cabbiolo vogliamo rendere possibile la discesa verso la A13 all'entrata di Lostallo. Il pezzo Soazza - Mesocco per ora è chiuso e lo rimarrà per lungo tempo. Per chi non ha la possibilità di spostarsi in direzione di San Bernardino e ha delle particolari necessità, abbiamo organizzato un trasporto con l'elicottero».
14h25
Parla il sindaco di Lostallo, Nicola Giuidicetti: «35 case allagate, sei sono inagibili sul lungo periodo, tre completamente distrutte»
Il sindaco di Lostallo, Nicola Giuidicetti , ha esordito così: «La vostra forte presenza ci fa capire la solidarietà. Grazie». Ha poi snocciolato una serie piuttosto lunga di lavori urgenti da svolgere per mettere in sicurezza il territorio, devastato dal maltempo, dal rifacimento di parte dell'acquedotto al ripristino delle numerose vie di comunicazioni.
«Abbiamo circa 80 ettari di terreno agricolo coperto dal fango, 35 abitazioni allagate, sei inagibili a lungo termine e tre case completamente distrutte».
«Il mio auspicio è che si possa andare avanti a ripristinare la situazione, con tutte le parti coinvolte con rapidità».
14h20
Parla Christian Vitta, presidente del Consiglio di Stato ticinese: «Il federalismo è proprio essere vicini e avere solidarietà nei momenti del bisogno»
«Fin dall'inizio le immagini che ci sono arrivate hanno creato una forte emozione nella popolazione e anche le autorità hanno subito manifestato il proprio sostegno alle autorità grigionesi. Questo sostegno dovrà durare anche nelle prossime settimane».
«Purtroppo quello che abbiamo visto ha dimostrato come la natura può essere molto accogliente ma anche molto dura e può fare anche molto male».
Vitta ha poi espresso vicinanza alla popolazione locale e parole di riconoscenza a tutte le forze d'intervento che sono ancora al lavoro.
«È in questi momenti che la solidarietà deve farsi avanti. Il federalismo è proprio essere vicini e avere solidarietà nei momenti del bisogno. Un particolare pensiero ai famigliari delle persone che sono ancora disperse. è importante che queste persone non si sentano sole. Tutta la comunità gli è vicina».
Ha poi terminato: «Un forte abbraccio a tutta la comunità da parte di tutta la popolazione ticinese».
14h10
Prende la parola Jon Domenic Parolini, presidente del Governo grigionese: «La distruzione è sconvolgente»
Jon Domenic Parolini, presidente del Governo grigionese, prende la parola dopo Cassis e spiega che si esprimerà in italiano: «Siamo profondamente toccati a causa della situazione dell'alluvione qui in Mesolcina. Dimostra ancora una volta la forza della natura e la sofferenza che essa può provocare».
«La distruzione e le perdite causate dal maltempo sono sconvolgenti e opprimenti. A nome del Governo grigionese assicuro alla popolazione e ai comuni la nostra piena solidarietà e il nostro sostegno nella ricostruzionee per i lavori imminenti».
«Come presidente del governo retico i miei sentimenti più profondi sono rivolti alle persone direttamente toccate. Siamo al vostro fianco e faremo tutto quanto è in nostro potere per aiutarvi».
«L'instancabile lavoro delle forze di soccorso è particolarmente impressionante. L'impegno e la dedizione delle forze di interventi meritano il nostro più grande rispetto e un particolare ringraziamento. Senza il loro rapido e tempestivo intervento la situazione ora sarebbe nettamente più difficile».
«Spero che i dispersi vengano ritrovati il più presto possibile. Ogni disperso rappresenta una famiglia confrontata con paura e incertezza. I nostri pensieri sono rivolti alle persone colpite».
Il presidente del Canton Grigioni ha poi terminato il suo intervento ringraziando tutte le autorità coinvolte, non da ultimo le popolazioni vicine.
14h05
Inizia la conferenza stampa, parla Cassis: «Porto il sostegno delle autorità Federali. Ci sono momenti in cui è l'ascolto a dover dominare»
Inizia la conferenza stampa. Sono presenti il consigliere federale Ignazio Cassis, che prende subito la parola: «Oggi è un triste giorno, è un momento difficile per i comuni, per la regione del moesano , per il Canton Grigioni, per il canton Ticino, per la Svizzera italiana. È per questa ragione che sono qui a portare la solidarietà del Governo federale, la vicinanza e la partecipazione».
Ha poi proseguito: «Sono qui ad assicurare tutto l'impegno necessario per ristabilire il più rapidamente possibile le vie di comunicazione Nord-Sud , proprio all'inizio dell'estate quando sappiamo che queste vie sono particolarmente richieste».
«Indirizzo un pensiero a tutte le persone che sono smobilitate da casa loro, che devono affrontare settimane difficili. Un pensiero soprattutto  ai famigliari che aspettano informazioni dei loro cari dispersi.  Più passano le ore più la preoccupazione diventa dolorosa.  Mi sembra importante dare a queste persone un grande e solido segno di simpatia anche da parte delle autorità federali».
«Sono felice che i soccorsi siano avvenuti con grande rapidità e grande professionalità. Ringrazio quindi i Cantoni che sono i primi responsabili e alle autorità comunali».
Cassis ha poi concluso: «Non aggiungo altro perché ci sono momenti in cui non sono le parole a dover dominare, ma l'ascolto e il silenzio».
14h00
La conferenza stampa ha qualche minuto di ritardo
11h19
L'asse del San Bernardino resta chiuso
Sia l'autostrada A13 che la strada cantonale in Mesolcina sono ancora chiuse al traffico questa domenica. L'asse del San Bernardino rimane quindi bloccato e l'USTRA raccomanda come alternativa quello del San Gottardo, mentre le FFS valutano un ampliamento dell'offerta di treni.
Per la A13 si prospetta una chiusura di settimane. Forse addirittura di mesi.
10h15
Il consigliere federale Cassis nella zona del disastro
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis e i presidenti dei governi grigionese Jon Domenic Parolini e ticinese Christian Vitta visiteranno le zone colpite. Una conferenza stampa è prevista per le 14:00 a Roveredo.
10h13
Sono riprese le ricerche dei dispersi
Domenica mattina sono riprese con cani, droni ed elicotteri, anche dell'esercito, le operazioni di ricerca delle tre persone ancora disperse in seguito ai violenti temporali abbattutisi sulla Mesolcina. 
Le operazioni di soccorso erano state sospese durante la notte per motivi di sicurezza.
09h00
All'alba sono riprese le ricerche dei dispersi e i lavori di ripristino
In valle i lavori di ripristino sono ricominciati già all’alba, con l’ausilio di numerose ditte private e dei pompieri. Si lavora anche per ricreare spazio nelle vasche di contenimento, completamente riempite dal materiale sceso a valle venerdì sera.
Piove leggermente e il timore è che altri detriti possano essere trascinati a valle nelle prossime ore.
08h30
Il riassunto della giornata di sabato
Il riassunto di quello che è successo sabato potete leggero all'articolo qui sotto.
MaltempoTre dispersi nel nubifragio in Mesolcina, «la speranza è l’ultima a morire»
08h00
La giornata di sabato in immagini
Ecco una galleria di immagini per ripercorrere la prima giornata dopo il disastro.
Grigioni: un violento nubifragio si abbatte sulla Mesolcina

Una veduta aerea dell'autostrada A13 tra Lostallo e Soazza completamente distrutta dalla forza del fiume Moesa, esondato a causa dei forti temporali di venerdì sera in Mesolcina.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Secondo un portavoce dell'USTRA i lavori di riparazione inizieranno lunedì.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Nel villaggio di Sorte tre case e tre veicoli sono stati spazzati via dagli allagamenti.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Da sabato mattina sono in corso lavori di bonifica nella frazione di Sorte, del comune di Lostallo, particolarmente colpito dal maltempo e dalle forti piogge che si sono abbattuti venerdì nella valle Mesolcina, nei Grigioni.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Sabato mattina quattro persone sono state dichiarate disperse, mentre diverse decine di persone hanno dovuto essere evacuate dalle loro case nelle regioni di Mesolcina e Calanca.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Una donna è stata ritrovata sana e salva nelle macerie a Sorte: è stata soccorsa e trasferita all'Ospedale Civico di Lugano.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Le altre tre persone disperse sempre nel villaggio di Sorte risultano ancora scomparse: le autorità le stanno cercando con ogni mezzo.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Tutte le frazioni di Lostallo sono state colpite dal nubifragio. L’obiettivo delle autorità è di ripristinare la corrente elettrica dove ancora manca.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

L’autostrada A13 ha subito importanti danni: un tratto è crollato nel fiume sottostante a causa dell'esondazione del corso d'acqua.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Il tratto autostradale è dunque chiuso in entrambe le direzioni tra San Vittore e il portale nord della galleria del San Bernardino.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Si sta dunque lavorando per ripristinare la viabilità autostradale, ma i tempi saranno lunghi.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Il nubifragio ha causato problemi anche alla telefonia cellulare e alcune aree sono del tutto prive di copertura.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

A Sorte il riale Molera, esondato, ha spazzato tre case (due di residenti e una di vacanza), così come un garage e la fermata dell’autopostale. Anche l’impianto di depurazione dell’Alta Mesolcina è fuori uso.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Sabato mattina a Roveredo, le autorità regionali hanno tenuto una conferenza stampa per fare il punto della situazione in seguito ai danni e i problemi causati dal violento nubifragio.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

William Kloter (in foto), il comandante della Polizia cantonale dei Grigioni, ha confermato che le persone disperse si trovavano a Sorte e le ricerche proseguono con ogni mezzo. Il sindaco di Lostallo, Nicola Giudicetti ha aggiunto: «Siamo molto colpiti e in preda a un grande dolore».
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay
Grigioni: un violento nubifragio si abbatte sulla Mesolcina

Una veduta aerea dell'autostrada A13 tra Lostallo e Soazza completamente distrutta dalla forza del fiume Moesa, esondato a causa dei forti temporali di venerdì sera in Mesolcina.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Secondo un portavoce dell'USTRA i lavori di riparazione inizieranno lunedì.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Nel villaggio di Sorte tre case e tre veicoli sono stati spazzati via dagli allagamenti.
Immagine: KEYSTONE/Ti-Press/Samuel Golay

Da sabato mattina sono in corso lavori di bonifica nella frazione di Sorte, del comune di Lostallo, particolarmente colpito dal maltempo e dalle forti piogge che si sono abbattuti venerdì nella valle Mesolcina, nei Grigioni.
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Sabato mattina quattro persone sono state dichiarate disperse, mentre diverse decine di persone hanno dovuto essere evacuate dalle loro case nelle regioni di Mesolcina e Calanca.
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Una donna è stata ritrovata sana e salva nelle macerie a Sorte: è stata soccorsa e trasferita all'Ospedale Civico di Lugano.
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Le altre tre persone disperse sempre nel villaggio di Sorte risultano ancora scomparse: le autorità le stanno cercando con ogni mezzo.
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Tutte le frazioni di Lostallo sono state colpite dal nubifragio. L’obiettivo delle autorità è di ripristinare la corrente elettrica dove ancora manca.
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L’autostrada A13 ha subito importanti danni: un tratto è crollato nel fiume sottostante a causa dell'esondazione del corso d'acqua.
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Il tratto autostradale è dunque chiuso in entrambe le direzioni tra San Vittore e il portale nord della galleria del San Bernardino.
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Si sta dunque lavorando per ripristinare la viabilità autostradale, ma i tempi saranno lunghi.
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Il nubifragio ha causato problemi anche alla telefonia cellulare e alcune aree sono del tutto prive di copertura.
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A Sorte il riale Molera, esondato, ha spazzato tre case (due di residenti e una di vacanza), così come un garage e la fermata dell’autopostale. Anche l’impianto di depurazione dell’Alta Mesolcina è fuori uso.
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Sabato mattina a Roveredo, le autorità regionali hanno tenuto una conferenza stampa per fare il punto della situazione in seguito ai danni e i problemi causati dal violento nubifragio.
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William Kloter (in foto), il comandante della Polizia cantonale dei Grigioni, ha confermato che le persone disperse si trovavano a Sorte e le ricerche proseguono con ogni mezzo. Il sindaco di Lostallo, Nicola Giudicetti ha aggiunto: «Siamo molto colpiti e in preda a un grande dolore».
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