La borsa svizzera chiude in ribasso la seduta di metà settimana, mettendo fine a una sequenza di cinque giornate positive consecutive: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'783,61 punti, in flessione dello 0,43% rispetto a ieri.
04.12.2024, 17:38
04.12.2024, 17:46
SDA
Il mercato è subito partito con il freno tirato, sulla scia degli ultimi dati PMI deludenti arrivati dalla Cina. Un impatto tutto sommato contenuto hanno invece avuto alcuni indicatori macroeconomici americani: su questo fronte si aspettano le indicazioni ufficiali mensili sul mercato del lavoro che saranno diffuse domani. Nell'attesa, questa sera, è prevista la pubblicazione del Beige Book, il rapporto congiunturale della banca centrale americana.
Sul fronte interno vendite sono state segnalate su Novartis (-3,14% a 90,10 franchi): il calo ha che fare con un cambiamento di raccomandazione operato da HSBC, ma anche probabilmente con le voci che vogliono il colosso renano interessato alla società biotecnologica statunitense Incyte, che ha un valore borsistico di circa 14 miliardi di dollari. Meno mossi si sono rivelati gli altri due pesi massimi difensivi, Roche (-0,31% a 253,70 franchi) e Nestlé (-0,31% a 76,36 franchi).
Si è messa in mostra Logitech (+2,41% a 74,04 franchi), che ha approfittato del momento favorevole per gli acquisti di dispositivi elettronici. In modo non univoco hanno terminato i valori più sensibili ai cicli economici quali ABB (+1,68% a 52,12 franchi), Geberit (+1,32% a 552,80 franchi), Kühne+Nagel (-1,31% a 210,60 franchi), Holcim (-1,31% a 90,66 franchi) e Sika (-0,08% a 235,60 franchi).
Nel segmento assicurativo al centro dell'attenzione è rimasta Swiss Life (-0,64% a 686,00 franchi), dopo un giudizio di JPMorgan all'indomani della giornata degli investitori; Swiss Re (+0,15% a 132,45 franchi) è stata preferita a Zurich (-1,00% a 555,20 franchi). Sempre in ambito finanziario Partners Group (+0,50% a 1306,00 franchi), che ha ceduto la sua controllata tedesca VSB Group, è apparsa più tonica di UBS (+0,03% a 28,82 franchi).
Nel mercato allargato Flughafen Zürich (+2,75% a 223,80 franchi) è stata sostenuta da un giudizio di UBS. Sorvegliata speciale era Ypsomed (+2,08% a 368,50 franchi), dopo che il Ceo Simon Michel ha annunciato un forte aumento dei profitti nei prossimi anni.