La storia di Tamuna Scopre di essere adottata e trova i genitori biologici su Facebook: «Papà era tra i miei amici»

ai-scrape

3.12.2024 - 11:02

La donna con il suo padre biologico.
La donna con il suo padre biologico.
Foto Instagram

Tamuna Museridze, una giornalista georgiana, ha scoperto di essere stata adottata dopo la morte della madre. Decisa a scoprire la verità, ha avviato una ricerca sui social che l'ha portata a scoprire chi è la sua vera madre, la quale però non l'ha accolta a braccia aperte, mentre suo padre era già tra i suoi amici di Facebook.

Sara Matasci

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Tamuna Museridze ha trovato, mentre sistemava la casa della madre deceduta, il suo certificato di nascita che però riportava una data di nascita diversa.
  • Questo ha sollevato nella giornalista il dubbio di essere stata adottata.
  • Decisa a scoprire la verità, la 40enne ha pubblicato un annuncio su Facebook, che ha confermato i suoi sospetti.
  • Ha così potuto incontrare la sua madre biologica, la quale però non l'ha accolta come avrebbe sperato, e scoprire che suo padre biologico era tra i suoi amici di Facebook.

Tamuna Museridze, una giornalista di 40 anni originaria della Georgia, ha fatto una scoperta sorprendente dopo la morte della madre nel 2016.

Mentre sistemava la sua casa, ha trovato un certificato di nascita con il suo nome, ma con una data di nascita diversa da quella che aveva sempre celebrato. Questo ha sollevato in lei il dubbio di essere stata adottata.

Decisa a scoprire la verità, Tamuna ha pubblicato un annuncio su Facebook, che ha confermato i suoi sospetti.

Nata da una gravidanza extra coniugale

La 40enne, nel post sui social, chiedeva aiuto a chiunque avesse informazioni. Così - come riporta «Leggo.it» - una donna ha risposto, rivelando che la zia aveva nascosto una gravidanza extra coniugale nel settembre del 1984, periodo in cui Tamuna era nata.

Un test del DNA ha poi confermato che erano cugine di primo grado e che la zia della donna era la sua madre biologica.

La giornalista ha quindi voluto subito contattare la donna, ma l'incontro non è andato decisamente come sperato: «Ha iniziato a urlare, a negare di aver partorito un bambino. Non voleva avere niente a che fare con me. Ero preparata a tutto, ma la sua reazione è stata inaspettata», ha raccontato alla BBC.

Il padre era tra i suoi amici di Facebook

Dopo una settimana di tentativi di avvicinamento, Tamuna è almeno riuscita a ottenere il nome del padre biologico: Gurgen Khorava.

Con grande sorpresa, la 40enne ha scoperto che l'uomo era già tra i suoi amici su Facebook da tre anni.

Questo ha chiuso il cerchio della sua ricerca, portandola a conoscere finalmente le sue origini.

Questo articolo è stato creato con l'aiuto dell'intelligenza artificiale (AI). Tutti i contenuti adottati dall'IA sono verificati dal team editoriale.