Cinema Ai Bafta trionfa Berger, William e Kate nel pubblico
«Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale» si rimette in gioco per gli Oscar del 12 marzo avendo vinto come miglior film ai Bafta, i premi del cinema britannico considerati tra i precursori degli Academy Awards.
Edward Berger vince come miglior regista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
I tedeschi Malte Grunert, a sinistra, e Edward Berger, a destra, rispettivamente produttore e regista di «Niente di nuovo sul fronte occidentale», miglior film in lingua straniera ai British Academy Film Awards (BAFTA) 2023.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Cate Blanchett vince come miglior attrice protagonista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Austin Butler ha vinto il premio di Miglior attore protagonista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Da sinistra a destra Brendan Gleeson, Kerry Condon e Colin Farrell sono protagonisti del film «Spiriti dell'Isola».
Immagine: KEYSTONE
Il principe William e la moglie Kate sul red carpet.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photo via AP
I due reali tra il pubblico.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photos via AP
Kate parla con Florencia Martin dopo la cerimonia.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photo via AP
Edward Berger vince come miglior regista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
I tedeschi Malte Grunert, a sinistra, e Edward Berger, a destra, rispettivamente produttore e regista di «Niente di nuovo sul fronte occidentale», miglior film in lingua straniera ai British Academy Film Awards (BAFTA) 2023.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Cate Blanchett vince come miglior attrice protagonista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Austin Butler ha vinto il premio di Miglior attore protagonista.
Immagine: KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN
Da sinistra a destra Brendan Gleeson, Kerry Condon e Colin Farrell sono protagonisti del film «Spiriti dell'Isola».
Immagine: KEYSTONE
Il principe William e la moglie Kate sul red carpet.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photo via AP
I due reali tra il pubblico.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photos via AP
Kate parla con Florencia Martin dopo la cerimonia.
Immagine: KEYSTONE/Chris Jackson/Pool Photo via AP
Il film di Edward Berger sulle trincee della Prima guerra mondiale ha conquistato sette statuette, più di ogni altra produzione rivale, su un totale di 14 candidature: miglior film, miglior regista, miglior film non in inglese, sceneggiatura non originale, cinematografia, colonna sonora e effetti sonori.
Austin Butler di Elvis e Cate Blanchett di Tar sono emersi come i migliori attori del 2022 secondo la giuria dei premi della British Film and Television Academy annunciati in alla Royal Festival Hall nella serata condotta da Richard Grant.
Pochi riconoscimenti a «Everything Everywhere All At Once»
Snobbato con l'eccezione di un premio minore per l'editing, Everything Everywhere All At Once, in controtendenza con i gusti dei giurati degli Academy Awards che in gennaio avevano regalato al film di Daniel Kwan e Daniel Scheinert (i Daniel) un record di undici candidature.
I Daniel hanno vinto il premio per la regia della Directors Guild of America mettendo il cappello almeno su quella statuetta: solo otto volte in 75 anni di storia della Dga il vincitore viene snobbato agli Academy Awards.
Gli altri premiati
Niente di Nuovo arriva agli Oscar del 12 marzo con nove candidature, alla pari con Gli Spiriti dell'Isola che ai Bafta di nomination ne aveva dieci ma ha vinto in solo quattro categorie alla pari con Elvis.
Il film del regista irlandese Martin McDonagh è stato premiato per gli attori non protagonisti (Kerry Condon e Barry Keoghan), per la sceneggiatura originale e per il miglior film britannico anche se, come ha tenuto a precisare il britannico-irlandese McDonagh dal palco, è un film molto Irish «anche se l'asinello è di Stoke on Kent, e dunque si qualifica».
Momento d'imbarazzo
La vittoria della Condon come migliore attrice non protagonista per Gli Spiriti dell'Isola è andata per qualche secondo «lost in translation»: l'interprete dei Bafta non ha capito il nome che l'attore sordomuto Tony Kotsur aveva annunciato nella lingua dei segni e ha quindi riferito che la premiata era Carey Mulligan.
Sia Kotsur che il traduttore sono corsi subito ai ripari e la statuetta è stata consegnata senza che la Mulligan, candidata per il docudramma She Said, avesse avuto il tempo di alzarsi dalla poltrona per salire sul palco.
Grezov disinvitato per motivi di sicurezza
Il premio per il miglior film di animazione è andato al Pinocchio di Guillermo Del Toro, quello per il miglior documentario a Navalny.
Questo con una coda polemica perché un collaboratore chiave del film sull'avvelenamento del grande rivale di Vladimir Putin, il giornalista bulgaro Christo Grezov, è stato disinvitato all'ultimo momento per motivi di sicurezza.
Alla cerimonia anche William e Kate
Erano tornati a Bafta per la prima volta dopo due anni di assenza il principe William e la moglie Kate, lei elegantissima in un abito candido di Alexander McQueen forse riciclato da una precedente cerimonia e accessoriato con frugali orecchini di Zara.
Su input della Blanchett, ambasciatrice di buona volontà dell'Onu, molte star avevano appuntata sull'abito la spilletta blu della campagna #WithRefugees dell'Unhcr: «L'ho messa pensando alle vittime dei terremoti in Siria e Turchia», ha detto Paul Mescal, candidato per Aftersun che è valso alla regista Charlotte Wells il premio per l'opera prima.
La coppia ha condiviso su Twitter alcune immagini della cerimonia, congratulandosi con i vincitori.
Ecco tutti i premi:
- Miglior film: «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Miglior film britannico: «Gli spiriti dell’isola»
- Migliore attrice: Cate Blanchett, «Tár»
- Migliore attore: Austin Butler, «Elvis»
- Migliore attrice non protagonista: Kerry Condon, «Gli spiriti dell’isola»
- Migliore attore non protagonista: Barry Keoghan, «Gli spiriti dell’isola»
- Miglior regista: Edward Berger, «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Migliore sceneggiatura originale: Martin McDonagh, «Gli spiriti dell’isola»
- Migliore sceneggiatura adattata: Edward Berger, Lesley Paterson, Ian Stokell, «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Migliore star emergente: Emma Mackey
- Miglior debutto per uno sceneggiatore, regista o produttore britannico: Charlotte Wells, «Aftersun»
- Miglior documentario: «Navalny»
- Miglior Film d’animazione: Guillermo del Toro, «Pinocchio»
- Miglior film in lingua non inglese «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Miglior colonna sonora: Volker Bertelmann, «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Miglior fotografia: James Friend, «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Production Design: Florencia Martin, Anthony Carlino, «Babylon»
- Migliori costumi: Catherine Martin, «Elvis»
- Miglior trucco e acconciature: Jason Baird, Mark Coulier, Louise Coulston, Shane Thomas – «Elvis»
- Miglior editing: Paul Rogers, «Everything Everywhere All at Once»
- Miglior Casting: Nikki Barrett, Denise Chamian, «Elvis»
- Miglior sonoro: Lars Ginzel, Frank Kruse, Viktor Prášil, Markus Stemler, «Niente di nuovo sul fronte occidentale»
- Migliori effetti speciali: Richard Baneham, Daniel Barrett, Joe Letteri, Eric Saindon, «Avatar: La via dell’acqua»
- Miglior corto britannico: «An Irish Goodbye»
- Miglior corto d’animazione: «The Boy, The Mole, The Fox and The Horse»
- Fellowship: Sandy Powell
SDA / Covermedia
