Numeri record Impegno senza precedenti dell'esercito per l'incoronazione di Carlo

DPA / gbi / ATS / red

17.4.2023

I membri delle forze armate britanniche partecipano alla Brigade Major's Review, che è la prova finale dell'esercito Trooping the Color prima che venga eseguita in una cerimonia pubblica, a Londra, il 19 maggio 2022.
I membri delle forze armate britanniche partecipano alla Brigade Major's Review, che è la prova finale dell'esercito Trooping the Color prima che venga eseguita in una cerimonia pubblica, a Londra, il 19 maggio 2022.
KEYSTONE/EPA/TOLGA AKMEN

A terra, nell'acqua e in aria: quando re Carlo III sarà ufficialmente incoronato, l'esercito britannico radunerà un massiccio contingente di proporzioni storiche. Ma l'interesse dei britannici non è mai stato tanto basso.

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  • Più di 6.000 militari britannici saranno impegnati alla cerimonia dell'incoronazione di Carlo III.
  • Sono previsti, tra l'altro, colpi di saluto dalle navi da guerra e una parata di volo di aerei militari.
  • Il segretario alla Difesa Ben Wallace promette che sarà un «tributo spettacolare e appropriato» al monarca.

All'incoronazione del re Carlo saranno schierati, dal 6 maggio, più di 6.000 militari britannici. Si tratta del più grande dispiegamento cerimoniale delle forze armate britanniche in sette decenni, ha dichiarato domenica il governo di Londra.

Migliaia di soldati, marinai e aviatori accompagneranno il re e sua moglie Camilla nel loro viaggio da Buckingham Palace all'incoronazione nell'abbazia di Westminster e ritorno, ha detto il ministero della Difesa.

Sono previsti colpi a salve di saluto dalle navi da guerra britanniche e dalle basi militari in tutto il Paese, successivamente gli aerei militari – da quelli storici come i Spitfire ai moderni caccia – sorvoleranno il palazzo.

Il segretario alla Difesa Ben Wallace ha detto che sarà un «tributo spettacolare e appropriato» al monarca, che è anche, giova ricordarlo, il comandante supremo delle forze armate britanniche.

Il capo di Stato maggiore della difesa, l'ammiraglio Tony Radakin, ha affermato che l'aspetto militare dell'incoronazione riflette «secoli di tradizione», ma è anche un segno del ruolo fondamentale svolto dall'esercito nella moderna Gran Bretagna.

Anche centinaia di soldati provenienti da 35 Paesi del Commonwealth dovrebbero avere un ruolo nella prima incoronazione del Paese da quella della regina Elisabetta II nel 1953, che è morta a settembre dello scorso anno all'età di 96 anni.

La popolazione soffoca uno sbadiglio

Nonostante gli altisonanti piani, la maggior parte dei britannici non è particolarmente interessata alla cerimonia di incoronazione. Lo dimostra un sondaggio YouGov: due terzi degli intervistati ha dichiarato che l'occasione storica non li ha particolarmente attratti (35%) o per niente (29%).

Sua Maestà il re Carlo III ispeziona le truppe presso la Royal Military Academy di Sandhurst, 14 aprile 2023.
Sua Maestà il re Carlo III ispeziona le truppe presso la Royal Military Academy di Sandhurst, 14 aprile 2023.
KEYSTONE

Al 75% l'avversione è particolarmente alta tra i giovani di età compresa tra 18 e 24 anni, ha affermato l'istituto di indagine. Ma anche tra le persone più leali ai reali e di età superiore ai 65 anni, il 53% ha dichiarato di preoccuparsi poco dell'evento. YouGov ha intervistato un totale di 3.070 britannici.

Che il principe Harry sarà all'incoronazione del padre, senza Meghan a casa con i due figli, solo il 12% lo ritiene giusto. Circa un intervistato su quattro (27%) vorrebbe che entrambi i reali rimanessero negli Stati Uniti. Il 46% ha dichiarato che non gli importava. Mentre il 15% voleva che i duchi di Sussex fossero presenti all'incoronazione.

Una telefonata per «chiarire le cose»?

Da mesi i rapporti tra il Palazzo e Harry e Meghan sono molto freddi. Nel suo mémoire, «Spare - Il minore», e nella serie documentaria firmata Netflix, «Harry & Meghan», il principe si è nuovamente scagliato contro la sua famiglia. Per questo da mesi non parlerebbe con suo padre e suo fratello William .

Nel frattempo però tra padre e figlio ci sarebbe stata una telefonata distensiva per cercare di «chiarire le cose» prima dell'incoronazione del sovrano e della regina Camilla.

Lo rivela questo lunedì il «Sun» citando fonti vicine ai reali, secondo cui la conversazione col principe ribelle punta a «facilitare il percorso verso il riavvicinamento» fra Carlo e Harry dopo le polemiche seguite al documentario e all'autobiografia, con la serie di accuse e recriminazioni indirizzate verso la famiglia reale britannica.

Nel corso della «telefonata a cuore aperto» tra il re e il principe è emersa anche una «volontà e voglia di riparare da entrambe le parti»: il sovrano – sempre secondo le fonti citate dal tabloid britannico – sarebbe molto felice per la scelta del figlio di prendere parte all'evento solenne. Mentre il duca di Sussex vuole esserci per mostrare «sostegno a suo padre». 

Non c'è invece alcun segnale di riavvicinamento col fratello William. Anzi, non sarebbe previsto un incontro fra i due durante il viaggio nel Regno Unito di Harry in occasione dell'incoronazione.

E cosa stanno pianificando le persone per l'incoronazione? Sempre secondo il sondaggio, i britannici sono divisi: il 46% ha dichiarato che probabilmente assisterà all'incoronazione o prenderà parte alle celebrazioni associate, mentre il 48% lascerà perdere.