Dopo lo scandalo Il principe Carlo: «Andrea non avrà mai più ruoli reali»

SDA

28.8.2022 - 12:46

Il principe Andrea, duca di York (foto d'archivio del 19 gennaio 2020)
Il principe Andrea, duca di York (foto d'archivio del 19 gennaio 2020)
Keystone

Il principe Carlo non ha dubbi: suo fratello Andrea, il duca di York allontanato dal Casato di Windsor per il suo coinvolgimento nello scandalo sessuale Epstein, non avrà mai più ruoli reali.

Lo scrive oggi, domenica, in esclusiva il «Sun on Sunday», secondo cui l'erede al trono ha risposto così alle figlie di AndreaBeatrice ed Eugenie – che l'avevano supplicato di fare in modo di riprendere a Corte il reale caduto in disgrazia.

«Non c'è alcuna possibilità», ha risposto il futuro re alle giovani principesse, secondo fonti anonime bene informate citate dal domenicale. Il 73enne principe del Galles, infatti, è «determinato» a rispettare la decisione della Regina Elisabetta di privare Andrea dei suoi ruoli reali e del titolo di S.A.R. (Sua altezza reale).

Le suppliche sono «cadute nel vuoto»

Carlo, sempre secondo le fonti, ha incontrato Beatrice ed Eugenie nella sua casa nella tenuta di Birkhall nell'Aberdeenshire, in Scozia. E qualche giorno prima aveva avuto un «incontro di lavoro», sempre a Birkhall, con lo stesso principe Andrea.

L'erede al trono ha ascoltato tutti e tre, ma le loro suppliche sono «cadute nel vuoto» e secondo una delle fonti «non c'è alcun cambiamento» dello status quo.

Nel «deserto reale»

Come è noto, Andrea è stato definitivamente relegato nel cosiddetto «deserto reale» dalla regina a gennaio, dopo una serie di imbarazzanti controversie che a febbraio l'hanno spinto a pagare milioni di dollari per chiudere il caso con Virginia Giuffre, la donna che lo stava trascinando alla sbarra negli Stati Uniti con l'accusa di molestie sessuali.

Il terzogenito e figlio prediletto della regina ha così raggiunto un accordo finanziario per mettere fine ad una vicenda che ha provocato profondo imbarazzo alla Corte inglese, e che lo vedeva accusato di abusi sulla Giuffre – allora minorenne – con la complicità di Jeffrey Epstein. Una vicenda che l'anziana monarca non è disposta a dimenticare.

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