Modella vs ex presidenteTrump voleva cancellare un tweet in cui Chrissy Teigen l'ha criticato
Di Dirk Jacquemien
14.2.2023
Donald Trump si è ripetutamente lamentato della censura sui social media. Ora si scopre che lui stesso voleva far cancellare un tweet che non gli piaceva.
Di Dirk Jacquemien
14.02.2023, 13:37
Di Dirk Jacquemien
La Casa Bianca di Donald Trump voleva far cancellare un tweet del 2019 in cui una modella aveva preso in giro l'ex presidente. È emerso durante un'audizione al Congresso degli Stati Uniti.
La nuova maggioranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti aveva convocato l'audizione sostenendo che Twitter abbia sistematicamente soppresso le voci conservatrici, idea avanzata anche dal nuovo proprietario Elon Musk.
Trump si offende quando è lui ad essere insultato
Ma davanti alla Commissione del Congresso è emerso un incidente che ha coinvolto la modella Chrissy Teigen.
Trump aveva attaccato su Twitter Teigen e suo marito, il musicista JohnLegend. Aveva scritto, tra le altre cose, che la modella ha una «lurida bocca» (l'aveva definita una filthy mouthed wife). Dato che l'ex presidente non l'aveva taggata nel tweet, Teigen, usando un linguaggio volgare, lo ha accusato di essere un codardo.
lol what a pussy ass bitch. tagged everyone but me. an honor, mister president.
Ma se è vero che Trump può essere parecchio duro, l'ex presidente non è in grado di sopportare molto. E così la Casa Bianca ha contattato Twitter e ha chiesto che il post di Teigen venisse cancellato, come ha testimoniato una ex manager della piattaforma, Anika Collier Navaroli. Il social ha rifiutato e il tweet è visibile ancora oggi.
A former Twitter executive testifies that the Trump White House attempted to get a Chrissy Teigen tweet deleted for insulting Donald Trump:
“Chrissy Teigen referred to Donald Trump as a ‘pussy ass bitch’ … The White House reached out to ask that this tweet be removed.” pic.twitter.com/Onwu0etNRg
Anche i repubblicani hanno richiesto spesso cancellazioni
Giornalisti simpatizzanti di Elon Musk hanno recentemente cercato nei documenti interni di Twitter segni di influenza politica. Stiamo parlando dei «Twitter Files». Ma si sono concentrati sugli interventi di politici democratici e di autorità come l'FBI.
Rolling Stone ha poi riportato che anche i collaboratori dell'amministrazione Trump e i membri repubblicani del Congresso hanno fatto numerose richieste a Twitter.
Pure loro hanno domandato la cancellazione dei tweet che, a loro avviso, violavano le linee guida del social. La piattaforma avrebbe creato un intero database per raccogliere la gran quantità di richieste.