Dopo l'azione di GreenpeaceAl WEF Amherd parla alle truppe svizzere su come migliorare la sicurezza
mp, ats
22.1.2025 - 15:25
In occasione della sua ultima visita alle truppe impegnate al WEF in qualità di consigliera federale, Viola Amherd ha parlato con l'esercito delle possibilità di miglioramento in materia di sicurezza dopo l'azione di Greenpeace.
Keystone-SDA, mp, ats
22.01.2025, 15:25
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Ieri, martedì, attivisti dell'organizzazione ambientalista erano infatti riusciti ad introdursi nel Centro dei congressi di Davos (GR), dove si svolge il Forum economico mondiale (WEF), esponendo uno striscione, prima dell'inizio dell'evento. Erano poi stati allontanati.
Anche se l'esercito viene impiegato solo in via sussidiaria, la ministra della difesa ha voluto sapere come era stata vissuta l'azione. «Tutti dovrebbero avere la possibilità di esprimere la propria opinione», ha dichiarato oggi Amherd durante la visita alle truppe, precisando tuttavia che le precauzioni in materia di sicurezza devono essere rispettate.
Rispondendo a una domanda dell'agenzia Keystone-ATS, la consigliera federale – che era accompagnata per l'occasione dal divisionario ticinese Maurizio Dattrino – ha voluto anche sapere dai membri dell'esercito se ci siano margini di miglioramento in termini di sicurezza.
Quando le è stato chiesto come valuta le rinunce di possibili candidati del Centro per la sua successione in Consiglio federale, Amherd ha risposto che queste decisioni devono essere rispettate. La ministra dimissionaria ne ha comunque approfittato per fare un po' di pubblicità per la sua carica.
Il lavoro di consigliere federale è stato entusiasmante, impegnativo e piacevole. Uno dei compiti di chi le succederà, sarà anche quello di rafforzare il partenariato con la NATO deciso dal Consiglio federale.