Al confine Uccisione a Bergamo: il sospettato è stato bloccato a Chiasso

SDA

4.1.2025 - 14:44

Da Chiasso, il sospettato è stato accompagnato dalla polizia italiana in questura a Bergamo. (Immagine simbolica)
Da Chiasso, il sospettato è stato accompagnato dalla polizia italiana in questura a Bergamo. (Immagine simbolica)
Keystone

La polizia svizzera ha consegnato alle autorità italiane un uomo sospettato di aver ucciso a coltellate un addetto alla sicurezza di un supermercato a Bergamo.

Keystone-SDA

Un uomo sospettato di essere l'assassino di un addetto alla sicurezza di un supermercato di Bergamo (Lombardia), ucciso a coltellate ieri nel centro città, «è stato consegnato dalla polizia svizzera a quella italiana dopo un controllo sulla sua identità». Lo scrive questo pomeriggio l'agenzia di stampa italiana Ansa.

Da Chiasso, il 28enne cittadino del Togo è stato quindi accompagnato dalla polizia italiana in questura a Bergamo.

Sempre stando ad Ansa, la procuratrice aggiunta di Bergamo Maria Cristina Rota ha indicato che si tratta del «sospettato» del delitto di ieri, ma che al momento «non è stato sottoposto a fermo né del pm (il pubblico ministero, ndr) né della polizia giudiziaria, perché allo stato non ci sono elementi per sottoporlo al fermo».

«Stiamo lavorando e proseguiremo in questa direzione: non appena avremo elementi per dire se la gravità indiziaria sussiste, diremo qualcosa», ha aggiunto Rota.

La vittima è un 36enne gambiano, soprannominata Lookman per la somiglianza con l'attaccante nigeriano Ademola Lookman della compagine calcistica di Bergamo, l'Atalanta. Secondo l'agenzia di stampa italiana Adnkronos, l'omicidio sarebbe giunto al termine di una lite: il killer avrebbe colpito l'addetto alla sicurezza con almeno quattro coltellate. Secondo altri media italiani, si è invece trattato di un agguato.