Vallemaggia Omicidio ad Aurigeno, lo shock della comunità e la solidarietà per gli orfani

L'omicidio avvenuto giovedì mattina ad Aurigeno ha traumatizzato l'intera comunità della Vallemaggia.

Superata l'incredulità, lo sgomento, la costernazione e il dolore iniziali, il pensiero di chi conosceva il 41enne custode del Centro scolastico ai Ronchini, ucciso da un 42enne del Locarnese arrestato poco dopo a Losone, è subito andato ai suoi tre figli.

Questi sono infatti rimasti orfani anche del padre dopo aver già perso la madre con un altro efferato omicidio nel 2021. E nel giro di poche ore è nata anche a Maggia un'Associazione degli amici per raccogliere dei fondi per sostenere finanziariamente i bambini. Le offerte possono essere fatte sul conto CH45 8080 8007 3131 1845 1.

È prevista anche una fiaccolata

Quanto la vittima fosse benvoluta dalla comunità è emerso – come scrive la RSI – durante l'incontro che si è svolto venerdì sera nelle scuole dove quest'ultima lavorava da un decennio. I presenti erano circa 150.

Tra i presenti c'erano i genitori degli allievi, le autorità dei due Comuni del Consorzio scolastico (Maggia e Avegno-Gordevio), la direzione e i docenti, i rappresentanti del DECS, della polizia e gli specialisti che possono aiutare ad affrontare casi del genere.

Dopo la discussione generale, a cui i media non erano ammessi, il capo sezione delle scuole comunali Omar Balmelli ha spiegato alla RSI che ai genitori è stata data la possibilità di incontrare direttamente gli specialisti presenti, per porre altre domande in privato, condividere chiedere consigli e angosce.

Durante la serata sono emersi la dignità e il dolore dell'intera comunità che lunedì si riunirà nuovamente al Centro scolastico per una fiaccolata.