Gesto premeditato? Omicidio ad Aurigeno, l'uomo che ha sparato è l'ex della attuale compagna della vittima

Swisstxt

11.5.2023 - 18:14

Un uomo è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco ad Aurigeno giovedì pomeriggio. Grazie a un imponente dispositivo di ricerca è stato fermato un 41enne a Losone. Lo sparatore, stando alla RSI, è l'ex della attuale compagna della vittima.

Aurigeno: nella foto d'archivio il centro scolastico "ai Ronchini", dove ha avuto luogo il dramma.
Aurigeno: nella foto d'archivio il centro scolastico "ai Ronchini", dove ha avuto luogo il dramma.
© Ti-Press / Ti-Press

Oggi pomeriggio, giovedì, verso le 13h30, c'è stato un fatto di sangue ad Aurigeno, nel perimetro del Centro scolastico ai Ronchini, all'imbocco della Vallemaggia, dove sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco. Nessun alunno è rimasto coinvolto. 

Secondo le informazioni raccolte dalla RSI, la vittima è il custode del centro scolastico. Gli spari sono avvenuti nella zona degli spogliatori della palestra, sulla rampa d'accesso, una zona comunque separata dal corpo scolastico.

Il 41enne, che abitava nei pressi dell'istituto e che stando alla RSI conosceva lo sparatore, è stato colpito e, fa sapere la polizia in una nota, malgrado i tentativi di rianimazione è morto sul posto. 

Sul posto sono intervenuti in forze agenti di polizia, soccorritori del SALVA e un elicottero della REGA.

A rendere ancora più tragica la vicenda, se possibile, nel pomeriggio è pure emerso che l'ex moglie della vittima - con cui aveva tre figli - era stata uccisa a coltellate, nel 2021, nel canton Lucerna, a Emmenbrücke.

Fermato un 42enne a Losone. Gesto premeditato?

L'imponente dispositivo di ricerca dello sparatore, a cui hanno partecipato gli agenti della polizia cantonale e, in supporto, della città di Locarno, delle comunali di Ascona, Losone e Muralto, e i collaboratori dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini, ha permesso di fermare un 42enne, verso le 14.30, in un supermercato di Losone. L'uomo, che si è consegnato alle forze dell'ordine, si era allontanato dal luogo del dramma a bordo di un'auto.

È possibile che si tratti di un gesto premeditato. Infatti, sempre stando alla RSI, lo sparatore negli scorsi mesi su Instagram ha lasciato dei commenti potrebbero essere letti come una minaccia.

L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri. Al fine di prestare sostegno psicologico ad allievi e docenti è intervenuto anche il Care Team.

Il cordoglio del DECS

In serata il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) ha diramato un comunicato per esprimere il suo cordoglio e la vicinanza non solo alla famiglia della vittima, ma anche a tutta la comunità scolastica valmaggese.

Le attività scolastiche ad Aurigeno riprenderanno venerdì, ma fino a quando necessario docenti e allievi riceveranno il supporto dei membri dell'Antenna per gli eventi traumatogeni della Sezione delle scuole comunali, che è stata subito attivata. Un momento di ascolto coi genitori e tutta la comunità scolastica sarà organizzato.

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