Motori di ricerca Musk accusa Google: «Oscura le ricerche su Trump» e pubblica un video su Kamala Harris anche se sa che è un fake

SDA

29.7.2024 - 20:01

"Wow Google ha censurato le ricerche su Donald Trump! Interferenza elettorale?", ha detto il patron di Tesla Elon Musk. (Foto d'archivio)
"Wow Google ha censurato le ricerche su Donald Trump! Interferenza elettorale?", ha detto il patron di Tesla Elon Musk. (Foto d'archivio)
Keystone

Elon Musk vuole essere sempre più protagonista della campagna elettorale americana.

Dopo essersi tenuto in disparte per mesi, da quando ha dato l'endorsement a Donald Trump non passa giorno senza che il miliardario cerchi di attirare l'attenzione dei media con una delle sue uscite sui social.

Solo negli ultimi quattro giorni, il proprietario di X ha accusato Google di oscurare il tycoon nelle ricerche ed ha pubblicato un video di Kamala Harris contraffatto con l'intelligenza artificiale che è stato visto oltre 100 milioni di volte senza nessuna segnalazione che si trattasse di un falso.

«Wow Google ha censurato le ricerche su Donald Trump! Interferenza elettorale?», ha attaccato il patron di Tesla sopra lo screenshot di quella che sembra essere una ricerca su Google dove scrivendo le parole «President Donald» i primi risultati suggeriti sono «President Donald Duck» (Presidente Paperino) e «President Donald Regan».

Alphabet, di Google, dona soldi a Biden

Rispondendo poi ad un commento dell'imprenditore e magnate dei bitcoin David Gokhshtein secondo il quale «Google è di proprietà dei democratici» il fondatore di Space X ha incalzato: «Si metteranno nei guai se interferiranno nelle elezioni».

In un altro post Musk ha ripubblicato lo screenshot di un utente che su Google aveva cercato «tentato assassinio a» e invece dell'attacco al tycoon le prime voci erano l'attentato a Reagan, Truman e Ford.

Il fondatore di Space X ha anche postato una lista dei donatori di Joe Biden sottolineando che al primo posto, con oltre 1,7 milioni di dollari, c'è Alphabet, società di proprietà di Google.

Pubblica un video fake su Harris senza dire che un falso

Qualche giorno prima dell'attacco al motore di ricerca, Musk aveva invece ripubblicato un video falso della campagna di Harris prendendolo da un account X che, tuttavia, aveva avvertito fosse una parodia.

Nella clip si sente la voce fuori campo della vice presidente realizzata con l'intelligenza artificiale che dice: «Io, Kamala Harris, sono la tua candidata alla presidenza perché Joe Biden ha manifestato la sua senilità durante il dibattito».

La finta Harris si presenta come la candidata ideale «perché donna e di colore, epitome della diversità» e accusa chiunque non la voti di essere «razzista».

«Il popolo americano non vuole le bugie di Musk e Trump»

Infine, la voce fake dice di «non avere la minima idea di come governare il Paese». Sopra al video, che è stato visto oltre 123 milioni di volte, solo il commento dell'uomo più ricco del mondo: «Fantastico», accompagnato dall'emoji sorridente, ma nessuna segnalazione che fosse un falso.

Mia Ehrenberg, portavoce della campagna di Harris, ha criticato la mossa del patron di Tesla dicendosi convinta che «il popolo americano voglia la libertà, le opportunità e la sicurezza che la vicepresidente Harris propone e non le bugie, le falsità e le manipolazioni di Elon Musk e Donald Trump».

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