USA-Cina Ecco cosa potrebbe fare un vero pallone spia sopra gli Stati Uniti

L'esercito statunitense scopre un pallone nel proprio spazio aereo e ipotizza si tratti di un pallone spia. Il fatto che provenga dalla Cina ha messo ulteriormente a dura prova le già difficili relazioni tra i due Paesi. Ma il fermento è giustificato?

Gli Stati Uniti erano convinti che un pallone aerostatico apparso nello Stato nord-occidentale del Montana, sopra un'area con basi aeree e siti di lancio di missili nucleari, fosse cinese e venisse utilizzato per lo spionaggio. Avevano pensato di abbattere il pallone, ma hanno poi deciso di non farlo perché i detriti avrebbero potuto ferire le persone.

La Cina ha dapprima dichiarato di voler chiarire cosa ci fosse dietro le accuse degli Stati Uniti, per poi comunicare, dopo le verifiche, che quello comparso nei cieli «è un pallone aerostatico usato per scopi di ricerca, principalmente meteorologici. Colpito dai venti di ponente e con limitate capacità di autogoverno, il pallone ha deviato di molto dalla rotta pianificata».

Il pallone è comunque un tema importante negli Stati Uniti in questo momento. I media ne hanno parlano in lungo e in largo, con una copertura a tutto campo: Su Twitter sono state fatte le ipotesi più assurde e i repubblicani hanno visto l'accaduto come il fallimento completo dell'Amministrazione Biden.

Ma il fermento per il pallone è stato davvero giustificato? In fondo, secondo il Pentagono, nessuna persona erano comunque in pericolo e la probabilità di venire spiati era relativamente bassa, motivo per cui l'esercito americano si era astenuto dall'abbatterlo.

Ma visto che se n'è parlato, cerchiamo di capire cosa sono i palloni spia.

Niente. Al contrario: questa tecnica di spionaggio esiste già da qualche decennio. L'esercito, soprattutto durante la Guerra Fredda, inviava centinaia di palloni per monitorare la controparte. Con lo sviluppo della tecnologia satellitare, tuttavia, sono passati praticamente di moda.

I palloni aerostatici sono difficili da rilevare con le tecnologie di sorveglianza convenzionali perché non emettono quasi nulla. Inoltre, l'elettronica utilizzata per la sorveglianza è ora così piccola e leggera che i palloni spia sono «più piccoli, più economici e più facili da lanciare», spiega alla CNN l'ex ufficiale dell'aviazione australiana Peter Layton.

I palloni possono poi essere controllati in qualche misura dai computer di bordo per sfruttare le condizioni del vento e possono salire e scendere in misura limitata. Ciò consentirebbe loro di sorvolare un'area per un periodo di tempo più lungo e forse di fornire dati migliori.

Non si può mai sapere esattamente dove andranno alla deriva, aggiunge Blake Herzinger dell'American Enterprise Institute. Questo è un grande vantaggio rispetto ai satelliti, le cui traiettorie sono più prevedibili.

Gli esperti ipotizzano che il pallone potrebbe essere usato per monitorare i sistemi di comunicazione a corto raggio e ad alta frequenza, il traffico telefonico e radiofonico. 

Infatti alla CNN Peter Layton ha spiegato che: «Alcuni di questi sistemi utilizzano frequenze estremamente elevate a corto raggio, che possono essere assorbite dall'atmosfera e, essendo dirette, sono molto orientate. È possibile che un pallone aerostatico sia una piattaforma di raccolta migliore di un satellite per questo tipo di rilevamento tecnico specifico».

Poiché i palloni sono altamente mirati grazie alla linea visiva, secondo Peter Layton, «è possibile che un pallone sia una piattaforma di rilevamento migliore di un satellite per questo tipo di rilevamento tecnico specifico».

È sicuramente plausibile che il pallone sia stato lanciato dalla Cina e che sia andato alla deriva negli Stati Uniti grazie ai venti di alta quota, proprio come indicato da Pechino. Secondo il New York Times, un funzionario del Pentagono ha confermato che negli ultimi giorni il pallone ha sorvolato dalla Cina le isole Aleutine fino all'Alaska e ha attraversato il Canada nordoccidentale prima di apparire sopra il Montana.

Il Canada ha dichiarato che sta collaborando con gli Stati Uniti per rintracciare il pallone ad alta quota e sta anche indagando su un «possibile secondo incidente».

In breve: il clamore per il presunto pallone spia sopra gli Stati Uniti sarebbe stato giustificato? Negli ultimi anni, «una manciata» di palloni di sorveglianza sono già stati avvistati sopra gli Stati Uniti, ha spiegato il Pentagono. Il pallone attuale, a differenza dei casi precedenti, «sembra librarsi per un periodo di tempo prolungato». Non si è saputo molto di più dal Pentagono.

L'esperto militare Ed Nash ha riassunto così la reazione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti su Youtube (vedi clip sotto): «Lo stiamo tenendo d'occhio, ma non è un grosso problema».

Redatto con materiale delle agenzie stampa DPA e AFP