Tra Svizzera e GermaniaI doganieri fermano un 69enne con tazze da tè d'antiquariato non dichiarate
mp, ats
3.1.2025 - 11:36
Funzionari doganali di Blumberg (Germania) hanno scoperto a fine anno tazze da tè e una teiera del valore di oltre 66'000 franchi, che un 69enne tentava di far passare senza dichiararle e pagare i quasi 13'000 franchi di dazi all'importazione.
Keystone-SDA, mp, ats
03.01.2025, 11:36
03.01.2025, 11:42
SDA
L'uomo aveva acquistato gli oggetti d'antiquariato cinesi in Svizzera, ha reso noto oggi l'ufficio doganale principale di Singen (Germania), situato poco lontano dal confine con il canton Sciaffusa.
Il 69enne li aveva imballati in una pellicola a bolle d'aria nel bagagliaio di una BMW immatricolata in Belgio alla fine di dicembre e non li aveva dichiarati alla dogana al momento dell'ingresso in Germania.
L'ufficio doganale ha avviato un procedimento penale in materia fiscale contro l'autista 69enne. Dopo che quest'ultimo ha pagato a Buchberg (SH) i previsti dazi d'importazione, pari a quasi 13'500 euro, a titolo di cauzione, gli è stato consentito di proseguire il viaggio, stando al comunicato.
Gli oggetti d'antiquariato scoperti nel bagagliaio, del valore di quasi 71'000 euro, consistevano in 15 tazze delicatamente dipinte e una teiera. Stando alla nota dell'ufficio doganale, alcune di esse hanno più di 100 anni.