Atterraggio di emergenzaLo steward di Swiss è morto per mancanza di ossigeno al cervello
fc, ats
5.1.2025 - 12:05
È deceduto a causa della mancanza di ossigeno e di un edema cerebrale lo steward di Swiss che si trovava a bordo del volo costretto a un atterraggio di emergenza a Graz, in Austria, lo scorso 23 dicembre.
Keystone-SDA, fc, ats
05.01.2025, 12:05
05.01.2025, 12:25
SDA
Il cervello del ventitreenne assistente di volo è stato gravemente danneggiato a causa di una forte mancanza di ossigeno, ha dichiarato il portavoce della Procura di Graz Hansjörg Bacher a Keystone-ATS, confermando così quando pubblicato da domenicali. Ora saranno eseguite analisi supplementari per chiarire le circostanze esatte del decesso. Sotto esame è finita anche la maschera di respirazione dell'assistente di volo, ha aggiunto il Bacher.
Quello che ha visto coinvolto un Airbus A220-300 della compagnia elvetica, con a bordo 74 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio, diretto da Bucarest (Romania) a Zurigo è l'incidente più grave della storia ultraventennale di Swiss. L'aereo ha dovuto effettuare un atterraggio imprevisto nella città austriaca per una fuoriuscita di fumo sia nel cockpit che in cabina.
L'equipaggio e dodici passeggeri hanno ricevuto cure mediche. Ad avere la peggio è stato un membro del personale di cabina, ricoverato a Graz nel reparto di terapia intensiva, la cui morte è stata annunciata il 30 dicembre. Un suo collega ha invece potuto lasciare l'ospedale dopo qualche giorno.
In merito alle cause dell'incidente, le prime analisi hanno portato a galla un'anomalia «precedentemente sconosciuta» a uno dei motori, ha scritto martedì Swiss in una comunicazione interna. Secondo la compagnia il motore incriminato sarà smontato a Graz e portato negli Usa. Lì verrà esaminato dal produttore Pratt & Whitney e dalle autorità.