Il più grande di sempre Nadal, altra stoccata a Djokovic:  «Se il tennis è emozioni nessuno è come Federer»

bfi

2.1.2024

Roger Federer (sinistra) e Rafael Nadal durante l'ultimo incontro da professionista dell'immenso tennista di Basilea, il 23 settembre 2022.
Roger Federer (sinistra) e Rafael Nadal durante l'ultimo incontro da professionista dell'immenso tennista di Basilea, il 23 settembre 2022.
KEYSTONE

Prima di tornare in campo a Brisbane dopo quasi 12 messi di assenza, e mettere a segno una convincente vittoria contro Thiem, Nadal è stato intervistato da un'emittente spagnola. GOAT? Se «il tennis è emozioni» Federer è quello che lo ha «divertito e commosso» di più. 

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Dopo quasi 12 mesi di assenza Nadal e tornato in campo, a Brisbane.
  • Il maiorchino ha sconfitto Dominic Thiem in due set con il risultato di 7-5, 6-1.
  • A El Pais, l'ex numero 1 del tennis mondiale ha tessuto le lodi dello stile di gioco di Federer: «Mi ha emozionato più di Djokovic».
  • Nadal ha anche affermato che lui e il basilese hanno dovuto evolversi a causa degli infortuni, mentre l'attuale numero 1 non ha avuto bisogno di farlo.

Oggi di nuovo campo dopo quasi 12 messi di assenza, a Brisbane Rafael Nadal ha dimostrato di poter ancora dire la sua, e come, dopo aver spazzato via in due set l'ex numero 3 Dominic Thiem

Sempre ancora «Big Three»

In un'intervista a all'emittente spagnola «El Pais», che ha preceduto il suo ritorno in campo, l'ex numero 1 ha riportato alla luce una conversazione lungi dall'essere dimenticata: chi è il più grande tennista di quest'era? Forse il più grande di sempre?

Se i nomi in lizza sono sempre gli stessi, vale la pena ricordare che la relazione tra Rafael Nadal e Roger Federer invece, è, ed è stata, ben diversa di quella tra lo spagnolo e il serbo.

Rafa amico di Roger, non di Nole

Il mese scorso, proprio Djokovic aveva detto di essere stato intimidito da Nadal all'inizio della sua carriera, mentre i due condividevano lo spogliatoio del Roland Garros.

Di più, lo spagnolo lo aveva fatto arrabbiare mentre eseguiva la sua vigorosa e rumorosa routine di riscaldamento.

«Mi riscaldo così, cerco di essere preparato e pronto a partire; mi alleno, niente di più», ha detto Nadal al «El Pais» riprendendo le parole del serbo di qualche settimana fa.

GOAT secondo lo stile di gioco

Al 37enne è stato chiesto di esprimere la sua opinione sullo stile di gioco dei suoi due eterni rivali, o ex, nel caso di Federer.

Un tentativo di narrazione volta a spostare l'argomento GOAT (Greatest of All Time) dai numeri puri - dove Djokovic è supremo - all'estetica e ad altri aspetti difficilmente misurabili.

È lo stesso spagnolo ad ammettere che i numeri della carriera di Djokovic sono «indiscutibili».

«È l'emozione che attira la gente»

Ma, «da quando ho memoria del tennis, Federer è il giocatore che mi ha impressionato di più; quello che mi ha divertito di più, quello che mi ha commosso di più», ha detto.

«Guardare Federer giocare mi ha commosso più di Djokovic e, alla fine, il tennis è una questione di emozioni: è l'emozione che ti attira».

Il 22 volte vincitore di un torneo del Grande Slam, nella stessa intervista, ha poi espresso la sua opinione sul perché la sua rivalità con Federer sia più apprezzata di altre, in alcuni ambienti.

«Ci siamo entrambi reinventati»

«Ci sono diversi fattori. Alcuni non li dirò perché è difficile per me, ma uno riguarda la differenza di stili molto radicali. Federer era la perfezione in termini di estetica, eleganza e tecnica. Io ho un'ottima tecnica, ma la tecnica non è la stessa cosa dell'estetica. Sono due cose diverse».

«Lui (Federer ndr.) - ha continuato - aveva una tecnica incredibile, faceva cose bellissime con un'eleganza impressionante. Ci siamo entrambi reinventati ed è per questo, credo, che c'è stata questa intensa rivalità».

Poi, ecco che nel racconto entra in scena anche Nole.

«Roger ed io ci siamo sempre sorpresi a vicenda; anche Djokovic, ma con una differenza rispetto a noi due. Lui non ha avuto bisogno di evolvere il suo stile quanto noi».

Lo spagnolo ha spiegato il perché di questa sua affermazione: Nole «non ha subito tanti infortuni. L'unica cosa che gli ha richiesto di migliorare il suo gioco sono stati i suoi rivali, non i problemi fisici. Questa è una differenza».

Nadal vs Djokovic

Nessun uomo o donna si è affrontato in campo più dei 59 scontri tra Nadal e Djokovic: nel testa a testa l'attuale numero 1 della classifica ATP conduce per 30-29.

Chissà se vedremo di nuovo una sfida tra i due titani del tennis, già a Melbourne forse, in occasione degli Australian Open 2024?

Intanto, la discussione sul GOAT continua, arricchita anche dalle ultime considerazioni dello spagnolo, che in fatto di numeri, è l'unico a poter pensare di impensierire il record di 24 titoli del Grande Slam conquistati dal tennista di Belgrado.