In un'intervista al programma televisivo americano «60 Minutes», Novak Djokovic ha parlato dell'epica finale di Wimbledon 2019 vinta contro Roger Federer. Il serbo ha spiegato come ha fatto a vincere nonostante lo svizzero fosse il giocatore migliore in quasi tutti i parametri.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Nell'epica finale di Wimbledon del 2019 la spuntò Djokovic, che batté Federer dopo quasi 5 ore di gioco.
- La delusione del basilese e dei suoi milioni di fans fu grandissima: in quasi tutti i parametri King Roger risultò il migliore.
- A distanza di più di quattro anni Novak Djokovic spiega perché nonostante tutto vinse lui.
- Fu l'ultima finale di un torneo del Grande Slam giocata dal tennista elvetico, che chiuderà la carriera 3 anni dopo, dopo aver collezionato 20 titoli di un torneo Major.
Federer e Djokovic hanno lottato per quasi cinque ore nella leggendaria finale di Wimbledon nel 2019.
Dopo una gara incredibile il campione di Basilea stecca l'ultimissima palla, sul tie-break: Novak non esulta, si lascia scappare un sorriso beffardo e si avvicina a rete. La folla applaude, in parte, senza trasporto: il loro re è stato battuto. Lui, Roger, con il suo solito fare elegante, si congratula con il suo rivale e lascia il rettangolo. I suoi pensieri più bui sono evidenti. Non vincerà più il nono titolo sull'erba londinese.
Il serbo è uscito vincitore dopo cinque lunghi set, nonostante King Roger avesse statistiche migliori. Il risultato finale dice 7-6(5), 1-6, 7-6(4), 4-6, 13-12 (3). L'incontro è considerato uno dei migliori di tutti i tempi.
«Si può vincere scegliendo di giocare al meglio nei momenti importanti»
A distanza di più di quattro anni Djokovic ha parlato di quella incredibile finale nell'ultimo episodio di «60 Minutes», all'interno della trasmissione 'The Tennis Letter'.
Ha ricordato che il suo avversario era il giocatore migliore sulla carta, secondo le statistiche, ma ha perso, sottolineando come la vittoria può essere raggiunta scegliendo saggiamente i momenti giusti per giocare il proprio miglior tennis.
«L'ho battuto 13-12 nel quinto set. I set che ho vinto sono stati tutti vinti al tie-break. Nel complesso, se si considerano le statistiche, lui è stato di gran lunga il giocatore migliore sotto ogni aspetto, ma io ho vinto il match. Questo dimostra che si può ancora vincere se si scelgono i momenti della partita in cui si gioca al massimo, quando raggiungere il picco negli scambi più importanti».
Le statistiche
Nonostante il trionfo di Djokovic, Federer ha avuto sì le statistiche migliori. Ha realizzato 25 aces e convertito sette breakpoint su 13, rispetto ai 10 aces e ai tre breakpoint conquistati del rivale.
Lo svizzero ha anche vinto più punti (218) e giochi (36) rispetto all'avversario (204 e 32), oltre ad aver realizzato 94 vincenti contro i 54 del serbo.
L'unico parametro in cui Djokovic ha fatto meglio è stato il minor numero di errori non forzati, 52 contro i 62 di Federer.
Il trionfo a Wimbledon nel 2019 è stato il 16esimo titolo del Grande Slam per Novak Djokovic - oggi ne ha 24. È stata anche l'ultima finale in un torneo del Grande Slam di Roger Federer, la sua 31esima.
Il leggendario scontro è stato il drammatico finale della sua gloriosa carriera negli eventi del Grande Slam. Federer ha giocato solo altri quattro tornei dello Slam - senza più raggiungere la finale - prima di ritirarsi a settembre del 2022.