Giornata amarissima per la delegazione rossocrociata. Svizzeri a un soffio dal podio nello Slalom e negli Aerials. La Nazionale maschile di hockey perde 5:1 contro la Finlandia, mentre quella femminile, termina al quarto posto il torneo olimpico.
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Hockey femminile, finale 3o e 4o posto: la Finlandia-batte la Svizzera 4-0
Nella finalina per il bronzo, Bullo e compagne non sono state capaci di riscattare l'eliminazione subita dagli uomini, inchinandosi per 4-0. A differenza di quanto accaduto nel turno preliminare (successo svizzero per 3-2), stavolta tra le due compagini è apparso netto un certo divario tecnico e fisico, mai veramente colmato. Avanti già all'11"38, le nordiche hanno sempre avuto in mano le redini del gioco, chiudendo però i discorsi solo nel terzo tempo. Per le elvetiche l'exploit di Sochi rimane dunque l'unico.
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Aerials: Werner manca la medaglia di un soffio, oro al cinese
Pirmin Werner è arrivato quarto, peccato. Nel salto finale, l'atterraggio non è andato proprio come previsto. Noé Roth è arrivato 8°.Oro al cinese Qi Guangpu, argento e il bronzo sono andati rispettivamente all'ucraino Alexander Abramenko e al russo Ilya Burov.
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Svizzera fuori dal torneo di hockey maschile
Tornata a disputare un quarto olimpico a 12 anni dall'ultima volta, la Svizzera non è riuscita a superare l'ostico scoglio Finlandia.
I nordici, ancora imbattuti, si sono imposti per 5-1. Schierati con Berra e il debuttante Simion, nel primo tempo i ragazzi di Fischer sono stati puniti dalla cattiva sorte, protagonista sui due gol avversari. Frutto di un errore di Frick, invece, il parziale 3-0, che ha portato all'ingresso di Genoni (23'26"). Al 37'49» Ambuehl ha ridato slancio ai suoi in 5c4, ma il grande forcing degli ultimi 20' non ha dato frutti. Solo nel finale i punti della condanna.
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Screenshot«Sono deluso e triste, non ci hanno battuto ma ci siamo battuti da soli complicandoci le cose» ha dichiarato Patrick Fischer al termine della gara ai microfoni della RSI. «Ieri avevamo trovato energia dopo la vittoria e che forse oggi è venuta a mancare». Il selezionatore valuta questa campagna olimpica in modo tutto sommato positivo, anche se «abbiamo segnato troppe poche reti in 5 contro 5 è questo è stato il nostro problema».
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Quarti di finale del torneo maschile di hockey: Svizzera - Finlandia
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Fondo, sprint femminile: diploma olimpico per le svizzere, oro alla Germania
Al via con alte aspettative di ben figurare (anche se la tecnica classica non è quella da loro prediletta), Nadine Faehndrich e Laurien van der Graaff non sono andate oltre al settimo rango nello sprint olimpico a squadre.
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Curling maschile: la Svizzera perde contro la Cina e viene eliminata dal torneo
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Slalom maschile: Meillard 5o, Yule 6o, Clement Noel campione olimpico
Il francese Noel è stato capace di rimontare dalla sesta posizione della prima manche per imporsi davanti all'austriaco Johannes Strolz (+0"61), in testa dopo la prima prova, e al norvegese Sebastian Foss-Solevaag (+0"70).
Giornata amara per i rossocrociati, che si sono piazzati a un soffio dal podio, con Loic Meillard quinto a 0"80 dal transalpino e Daniel Yule, risalito dalla 13a alla sesta posizione (+0"86). Diploma olimpico per i due sciatori rossocrociati.
«Peccato, perché bisogna fare entrambe le manche a pieni giri, invece uno ha fatto solo la prima (Meillard n.d.r.) e l'altro la seconda (Yule n.d.r.)», ha dichiarato Matteo Joris, allenatore della squadra svizzera maschile di sci.
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Biathlon, staffetta 4x6km femminile: a causa di un infortunio accorso a Irene Cadurisch la staffetta svizzera termina la gara anzitempo.
Al momento non si hanno notizie sullo stato di salute dell'atleta grigionese. Secondo Swiss-Ski, Irene Cadurisch è attualmente alla stazione medica insieme al medico di squadra Patrick Noack. Le sue condizioni sono stabili ma è stata trasportata in ospedale per degli accertamenti. L'oro è andato alla Svezia, davanti a ROC e Germania.
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Fondo, Team sprint femminile: finale raggiunta per il duetto formato da Fähndrich e van der Graaf
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Hockey maschile: la Slovacchia batte gli USA ai rigori
I campioni del mondo del 2002 si sono concessi il lusso di eliminare gli Stati Uniti, battuti ai rigori per 3-2. Sotto dopo il gol iniziale del 17enne Slavkovsky (5a rete nel torneo), gli americani hanno ribaltato lo score con Abruzzese e Hentges, subendo però il pareggio di Hrivik al 59"16. Agli shootout decisiva la trasformazione di Cehlarik.
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Slalom maschile: Meillard quarto dopo la prima manche
Al termine della prima manche ci sono infatti otto atleti racchiusi in 0"45 e tra questi c'è anche il rossocrociato Loïc Meillard, provvisoriamente quarto a 0"30 da Johannes Strolz. Alle spalle dell'austriaco, sul podio provvisorio sono saliti i norvegesi Henrik Kristoffersen (+0"02) e Sebastian Foss-Solevaag (0"06). Partito con il pettorale numero uno, l'argento di PyeongChang Ramon Zenhaeusern ha accusato 0"80 di ritardo, piazzandosi in 11a posizione. Lontani Daniel Yule (+1"14) e Luca Aerni (+1"71).
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Curling femminile: 7a vittoria per il Team Tirinzoni
![Il Team svizzero di curling]()
Il Team svizzero di curling KeystoneLe rossocrociate, già certe della qualificazione alle semifinali, hanno nettamente sconfitto la Corea del Sud per 8-4, consolidando la leadership nel round robin. L'allungo decisivo è arrivato nel nono end, chiuso sul 2-0 per un parziale di 8-4.
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Freestyle Slopestyle: svizzeri a secco, Ragettli 'solo' quarto
Migliore delle qualificazioni e campione del mondo in carica, Andri Ragettli non ha saputo ripetersi mancando il podio per 1,85 punti con una seconda run da 83,50. Sesto il connazionale Fabian Boesch con 78,05 punti, mentre il 3o svizzero qualificato Kim Gubser non si è presentato al via per problemi agli adduttori. L'oro è andato allo statunitense Alexander Hall, autore di una spettacolare prima run da 90,01. Secondo l'altro americano Nicholas Goepper (86,48) e terzo lo svedese Jesper Tjader (85,35).
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