Primo trionfo sulla Streif La gioia sommessa di Odermatt: «Mi toglie l'euforia e le emozioni». Ecco il motivo

Luca Betschart

24.1.2025

La gioia sommessa di Odermatt: «Mi toglie l'euforia e le emozioni»

La gioia sommessa di Odermatt: «Mi toglie l'euforia e le emozioni»

24.01.2025

Marco Odermatt conquista la sua prima vittoria a Kitzbühel nel difficile super-G sulla Streif e colma una delle poche lacune rimaste nel suo palmarès. Ma l'euforia è limitata. Ecco perché.

Luca Betschart

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Marco Odermatt ce l'ha fatta: nel super-G sulla Streif di venerdì ha conquistato la sua prima vittoria a Kitzbühel.
  • Il nidvaldese vince davanti all'austriaco Raphael Haaser e al compagno di squadra Stefan Rogentin.
  • La sua prima vittoria è però oscurata da numerose cadute. «Oggi sono stati commessi molti errori, compresi i miei», ha dichiarato il vincitore al traguardo.
  • La gioia è quindi limitata. L'asso rossocrociato chiarisce: «Il grande obiettivo è la discesa di sabato».

Marco Odermatt ha colpito ancora. Il nidvaldese è stato il più veloce a dominare il difficile super-G sulla Streif di venerdì, relegando l'austriaco Raphael Haaser e il connazionale Stefan Rogentin ai posti d'onore e festeggiando la sua prima vittoria sul leggendario percorso di Kitzbühel.

«È un giorno molto speciale», ha dichiarato un felicissimo Odermatt nell'intervista rilasciata alla «SRF» al traguardo.

Tuttavia, il 27enne non ha esultato dopo le numerose uscite di pista rovinose: «È un peccato che ci siano state così tante cadute, tolgono l'euforia e le emozioni. Ma forse è un bene, così si può rimanere concentrati su domani».

«È una pista brutale»

Diversi corridori sono caduti sulla difficile Streif. Il veterano Alexis Pinturault, ad esempio, s'è ferito gravemente e ha dovuto essere trasportato in elicottero all'ospedale.

«Oggi sono stati commessi molti errori, compreso il mio. È una pista brutale, non è una novità. Per questo sono molto contento di essere riuscito a fare una discesa intelligente e solida», ha dichiarato Odermatt.

Tuttavia, l'euforia smorzata non è dovuta solo alle cadute. Con la discesa libera di sabato, il momento più importante per il vincitore della Coppa del Mondo deve ancora arrivare: «Il grande obiettivo è la discesa di domani. Ma se oggi riesco a portare a casa un camoscio d'oro, allora ho raggiunto un grande obiettivo».

In vista della discesa classica di sabato, tuttavia, il trionfo in super-G non va assolutamente sopravvalutato. «È una nuova gara, un nuovo giorno, una nuova disciplina», sottolinea l'asso elvetico.

«Si può fare tesoro delle buone sensazioni e di alcune cose del materiale, ma rimanere umili è una buona parola d'ordine».