Specchio, specchio... Cosa rende bello un fondoschiena? Ecco i risultati di uno studio

Valérie Passello

24.1.2025

Secondo un recente studio scientifico, un bel paio di glutei non è determinato dalla loro forma.
Secondo un recente studio scientifico, un bel paio di glutei non è determinato dalla loro forma.
Imago

Contrariamente alle precedenti conclusioni sull'argomento, sembrerebbe che la vita sottile e i glutei grandi non siano più criteri presi in considerazione dagli osservatori per determinare la bellezza di un sedere. Uno studio riportato dal «Daily Mail» rompe gli schemi.

Redazione blue News

Quali sono i criteri per distinguere un bel paio di glutei da un sedere qualsiasi? Per rispondere a questa domanda, gli esperti europei hanno reclutato 67 persone eterosessuali - 60% donne, 40% uomini - per decifrare il modo in cui guardavano i glutei interamente femminili.

Il Daily Mail rivela i risultati di questo studio, condotto per una rivista di chirurgia estetica.

Il programma prevedeva l'osservazione di sette coppie di glutei, presentati ai partecipanti da diverse angolazioni. Per tutto il tempo, una telecamera ha ripreso i movimenti degli occhi delle cavie, per determinare dove e per quanto tempo il loro sguardo si è posato sui glutei.

Non è una questione di dimensioni!

Altri studi simili hanno finora concluso che un girovita sottile combinato con un sedere grosso è la combinazione vincente quando si tratta di callipigia. Almeno dal punto di vista degli uomini.

Infatti, icone come Kim Kardashian non hanno esitato ad aggiungere un po' di extra al loro fondoschiena, seguite da intere schiere di star dei reality.

Ma lo studio in questione contraddice ciò che si credeva in precedenza. Infatti, gli osservatori si sono concentrati tutti sul solco gluteo. Sia gli uomini che le donne che hanno partecipato allo studio si sono concentrati su questa zona, che è stata anche la prima cosa che hanno guardato, soffermandosi su di essa più che su altre aree.

Cambiamento sociale?

«Biologicamente, gli esseri umani potrebbero essere programmati per notare specifici attributi fisici che storicamente hanno significato idoneità riproduttiva», scrivono gli scienziati.

Ma questa inaspettata inversione di tendenza potrebbe in realtà rivelare «un'evoluzione dei parametri di attrazione nella società contemporanea», sottolineano gli autori dello studio.

Detto questo, i risultati ottenuti si basano su un numero troppo esiguo di persone per poter trarre conclusioni definitive. Saranno necessari ulteriori studi per confermare o confutare queste osservazioni.

Infine, sempre il «Daily Mail» sottolinea che bisogna tenere conto di un altro fattore: i glutei sottoposti ai 67 osservatori erano coperti da biancheria intima, il che potrebbe aver influenzato i risultati.