Ecco a cosa si riferisce il giornale Quell'affermazione del principe William che, per il Times, ha oltrepassato il limite
Il principe William, erede al trono britannico, ha di recente rilasciato una dichiarazione in cui chiede la fine dei combattimenti nella Striscia di Gaza. Ma la cosa non è andata giù al noto quotidiano londinese «Times», che ha attaccato il reale sostenendo che abbia superato il limite.
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- Il principe William ha recentemente rilasciato una dichiarazione sul conflitto in Medio Oriente. Chiede la fine dei combattimenti nella Striscia di Gaza.
- In tutta risposta, il noto quotidiano londinese «Times» si è scagliato contro l'erede al trono britannico.
- A detta del giornale non è compatibile con il suo ruolo di reale esprimere tali opinioni politiche in pubblico: «Si tratta di un completo errore di calcolo da parte del principe».
Il principe William ha chiesto, attraverso una dichiarazione pubblicata di recente, la fine dei combattimenti nella Striscia di Gaza. E la cosa non è passata inosservata, dal momento che è una rarità che un membro della famiglia reale britannica commenti i conflitti politici in corso.
Anche il «Times» di Londra (articolo a pagamento) è rimasto decisamente stupito per questa uscita e gli ha dedicato un commento d'opinione, che cita: «Tutte le persone oneste vogliono porre fine alla violenza a Gaza, ma la maggior parte degli israeliani crede che la pace non debba essere comprata a nessun prezzo. Un appello per un cessate il fuoco che consentirebbe ad Hamas di riorganizzarsi come forza combattente - anche se tutti gli ostaggi vengono rilasciati - è intrinsecamente parziale».
«Non ha il diritto di esprimersi in questo modo»
Sempre secondo il Times, il principe del Galles si è praticamente rassegnato a un simile risultato rilasciando quell'affermazione in cui chiedeva la fine dei combattimenti, omettendo però l'avvertenza che Hamas doveva essere decapitato.
L'erede al trono, secondo il quotidiano, è entrato così nell'arena politica, per di più in un'arena estremamente controversa. A dire del giornale si è trattato di un grave errore di calcolo
«Pubblicando i suoi pensieri online in un formato ufficiale, il principe ha oltrepassato la linea che separa gli eletti legalmente dagli eletti geneticamente. Essendo uno di questi ultimi, dotato di privilegi solo per nascita, semplicemente non ha il diritto di esprimersi in questo modo. Il suo status di erede al trono glielo impedisce», ha concluso il Times.
dpa / che
