Cose emerse dalla carte giudiziarieEcco le ultime ore di Liam Payne tra whiskey e cocaina, ma non solo...
Covermedia
27.11.2024 - 11:00
Il cantante aveva disperatamente cercato di procurarsi della droga nelle ore precedenti alla morte. Secondo gli inquirenti avrebbe ordinato varie bottiglie di whisky.
27.11.2024, 11:00
27.11.2024, 11:09
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Gli ultimi momenti di vita di Liam Payne sono stati svelati nei documenti giudiziari. I procuratori argentini hanno ricostruito l'ultimo giorno del defunto cantante, precipitato dal balcone di un hotel di Buenos Aires il 16 ottobre.
Le carte, ottenute da TMZ, rivelano che Liam, morto all'età di soli 31 anni, fosse sotto effetto di droghe e alcol al momento della caduta.
Alle 22:00 della sera precedente al tragico evento, Payne aveva ordinato quattro bottiglie di whisky. Alle 6:30 del mattino successivo, l'ex One Direction ha ordinato altre cinque bottiglie e alle 7:00 ha mandato un messaggio di testo a un amico.
«Amico penso che mi sc**** una prostituta», ha scritto il cantante. Circa due ore e mezza dopo, alle 9:32, Liam ha scritto nuovamente all'amico: «Puoi portarmi 6 grammi?».
La ricostruzione degli inquirenti
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, due sex workers sono arrivate all'hotel di Liam attorno alle 11:00 del mattino. Le stesse prostitute hanno poi riferito alla polizia che Liam aveva chiesto loro se avessero della cocaina poiché lui l'aveva terminata, ma alla richiesta di soldi la popstar sarebbe andata su tutte le furie.
Attorno alle 14:00 – riferiscono le autorità – Liam ha inviato un messaggio a un dipendente dell'hotel, scrivendo: «Mi servono altri 7 grammi per oggi».
Già alle 16:00, come riferito da alcuni impiegati dell'hotel agli investigatori, Payne era «visibilmente ubriaco».
Il procuratore Andre Made ha detto a TMZ che più persone potrebbero essere arrestate nei prossimi giorni, in relazione alla morte del cantante.