Una speranza per la monarchia La principessa ereditaria spagnola Leonor si arruola nell'esercito

Di Emilio Rappold / dpa / bb

1.4.2023

Una principessa che striscia nel fango in uniforme militare non c'è mai stata in Spagna. La principessa ereditaria Leonor dovrebbe però assolvere l'addestramento militare.

Di Emilio Rappold / dpa / bb

1.4.2023

La principessa ereditaria spagnola Leonor sgobba ancora sui libri con i suoi coetanei provenienti da tutto il mondo nel collegio in Galles. Ma dopo la maturità e le vacanze estive comincerà per lei la vita nuda e cruda: a fine agosto, la 17enne inizierà un corso triennale di addestramento militare a Saragozza, come annunciato dal Governo e dalla famiglia reale.

Tra le altre cose, la principessa imparerà quindi a sparare, a salire sui carri armati del peso di diverse tonnellate e probabilmente dovrà strisciare nel fango in completo equipaggiamento militare. Leonor non ha commentato la notizia, ma la famiglia reale ha assicurato che la principessa non vede l'ora di affrontare la nuova sfida.

Speranze per la salvezza della monarchia

La principessa ereditaria, che raggiungerà la maggiore età il 31 ottobre, sarà addestrata in tutti e tre i rami delle forze armate, come suo padre, il re Felipe VI. Inoltre, sarà sotto i riflettori del pubblico spagnolo come mai prima d'ora.

È infatti su Leonor che riposano le speranze di tutti i sostenitori della famiglia reale che le profezie sulla scomparsa della monarchia, fatte da alcuni politici di sinistra, osservatori e media, non si avverino. E le probabilità che ciò accada non sono scarse. Perché Leonor ha dimostrato finora di essere una vera e propria figlia reale.

A differenza di suo nonno, l'ex re Juan Carlos, che ha danneggiato gravemente l'immagine di «Casa Real» con diversi scandali e tresche, Leonor de Borbón ha finora seguito l'esempio di suo padre Felipe, considerato un «uomo pulito».

L'unica debolezza del monarca? Alcuni accusano il 55enne di essere troppo conservatore, troppo noioso, troppo rigido. Una sostituzione non è ancora in discussione, ma non è stata esclusa nemmeno un'abdicazione anticipata di Felipe.

Prima di trasferirsi in Galles, nell'estate del 2021, Leonor è cresciuta ben protetta nella residenza reale Palacio de la Zarzuela. Ma ha dovuto superare diversi test. Ha parlato pubblicamente per la prima volta nel giorno del suo 13esimo compleanno in occasione del 40esimo anniversario della costituzione spagnola. Sono seguite altre apparizioni pubbliche, nelle quali ha fatto sempre bella figura.

Studi a «Hogwarts»

Nell'estate del 2021 ha lasciato il nido reale per frequentare l'UWC Atlantic College. Situata vicino a Cardiff, nel castello medievale di St Donat's, nella contea di Vale of Glamorgan, la scuola è stata paragonata dai media alla Scuola di Magia di Hogwarts dei romanzi di Harry Potter.

Si sa (ancora) molto poco di Leonor. Secondo i media spagnoli è considerata molto organizzata e ordinata, ma anche timida, riservata e sospettosa. La formazione militare, ovvia in Spagna anche perché il re o la regina - in quanto capi di Stato - è anche comandante in capo delle forze armate, formerà la futura regina anche come persona, afferma la famiglia reale.

«Il re, insieme alla regina (Letizia), ritiene che l'addestramento militare della principessa delle Asturie sia molto utile e prezioso: rafforza il suo servizio e la sua capacità operativa e le facilita lo svolgimento dei compiti di rappresentanza che dovrà affrontare», è stato detto.

Lo zio di Leonor dietro le sbarre

Non è stato solo l'ex re Juan Carlos, che dall'estate del 2020 vive in esilio nell'emirato desertico di Abu Dhabi, lontano dalla sua famiglia a causa della sua cattiva condotta, ad avere causato problemi alla famiglia reale spagnola.

Lo zio della principessa, Iñaki Urdangarin, che nel frattempo si è separato dalla sorella di Felipe, Cristina, è stato il primo membro diretto della famiglia reale a trascorrere molto tempo dietro le sbarre dopo essere stato condannato nel 2018 per appropriazione indebita di sei milioni di euro (denaro dei contribuenti), falsificazione di documenti, riciclaggio e frode.

E più di recente, il cugino di Leonor, Froilán, figlio della sorella di Felipe, Elena, ha causato dispiacere nel Palacio con visite sfrenate alle discoteche, presunto coinvolgimento in risse e altre buffonate.

In un momento in cui sempre più spagnoli – compreso il partito minore nella coalizione di governo di sinistra, Unidas Podemos (UP) – chiedono sempre più l'abolizione della monarchia, Leonor sta suscitando nuove speranze, non solo tra i fan della famiglia reale.

Un ruolo chiave per la principessa

«La monarchia parlamentare è un elemento di stabilità che ispira fiducia nell'attuale momento di turbolenze politiche e istituzionali. E nella speranza della stabilità, Leonor gioca un ruolo chiave», ha recentemente scritto il rinomato quotidiano «El Mundo».

Anche nei caffè della capitale Madrid si sono sentite soprattutto voci positive. Dagli anziani, ma anche dai più giovani. «Beh, per me la monarchia non è all'altezza, andrebbe abolita. Ma Leonor potrebbe portare una ventata di aria fresca nella carica», ha detto Pedro, uno studente di architettura di 22 anni.