Dopo la diagnosi di cancro Re Carlo si mostra in pubblico, una mossa per rassicurare il Paese?

SDA

1.4.2024 - 17:44

Re Carlo III è riapparso in pubblico per la prima volta dalla diagnosi di cancro che lo ha costretto da settimane a ridurre drasticamente i suoi impegni.
Re Carlo III è riapparso in pubblico per la prima volta dalla diagnosi di cancro che lo ha costretto da settimane a ridurre drasticamente i suoi impegni.
Keystone

Sorride. Saluta. Ringrazia. Il re «È tornato!» titola un sito d'informazione britannico. Carlo III riappare in pubblico per la prima volta dalla diagnosi di cancro che lo ha costretto da settimane, tra terapie e riposo, a ridurre drasticamente i suoi impegni.

L'aspetto è buono, energia e umore sembrano incoraggianti, mentre all'uscita della funzione di Pasqua celebrata nella cappella di San Giorgio a Windsor lo attendono i sudditi: lui si ferma, li saluta, scambia qualche battuta, e sembra davvero grato per l'affetto con cui qualcuno lo esorta ad andare «avanti con forza», perché gli ultimi mesi non sono stati i più facili a Palazzo e schiarite vere non se ne vedono ancora, come ricorda l'assenza di William e Kate nelle celebrazioni pasquali al Castello.

Accanto a Carlo c'è la regina Camilla naturalmente, ma attorno al sovrano si stringe anche il resto della famiglia reale: la principessa Anna e suo marito Sir Timothy Laurence, Edoardo duca di Edimburgo, il principe Andrea e anche la sua ex moglie Sarah duchessa di York.

E non è solo un fatto formale, l'unità della famiglia in questo caso è l'unica forza capace di reggere la corona, il cui peso va facendosi particolarmente pesante date le circostanze.

Non è un caso d'altro canto che nei giorni scorsi, in occasione della sentita messa del giovedì Santo, proprio il re aveva rivolto al Paese un appello speciale a «prendersi cura l'uno dell'altro», soprattutto nei momenti di bisogno. Appello a cui il Regno sembra rispondere.

L'arcivescovo ha parlato del cancro di Kate

Mentre l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, proprio durante la funzione pasquale, ha reso omaggio sia al re che alla principessa elogiando la loro «dignità».

«In ciascuna delle nostre vite ci sono momenti che ci cambiano per sempre», ha detto Welby in apertura del suo sermone alla Cattedrale di Canterbury.

Ha sottolineato l'ascolto con «compassione ed empatia» riservato a Catherine che rendeva pubblica la sua diagnosi di cancro e ha invitato a «pregare per lei e per il re nella loro dignitosa risposta e per tutti coloro che soffrono allo stesso modo».

Tentativo di rassicurare il Paese?

Così se per alcuni osservatori, come il biografo dei reali Robert Hardman, il ritorno in pubblico di Carlo III – anche dovesse trattarsi soltanto di una mossa da Pr nel tentativo di rassicurare il Paese – è da considerarsi un «notevole punto di svolta» rispetto a poche settimane fa.

Ma non può riempire il vuoto lasciato dall'assenza dei principi di Galles e può soltanto attutire lo shock ancora palpabile nel Paese per la malattia di Kate.

William e la moglie hanno trascorso assieme ai loro tre figli e nella massima privacy queste giornate di festa, mentre da indicazioni circolate nei giorni scorsi l'erede al trono potrebbe già nei prossimi giorni riprendere i suoi impegni pubblici in coincidenza con il rientro a scuola dei figli George, Charlotte e Louis.

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