CinemaUn film sul collezionista Bruno Stefanini aprirà le Giornate di Soletta
vibu, ats
4.12.2024 - 17:15
La 60esima edizione delle Giornate di Soletta, che si terrà dal 22 al 29 gennaio, si aprirà con un documentario su Bruno Stefanini. Il film di Thomas Haemmerli intreccia storia e ascesa dello zurighese da figlio di immigrati italiani a collezionista miliardario.
04.12.2024, 17:15
04.12.2024, 17:25
SDA
Il documentario «Die Hinterlassenschaft des Bruno Stefanini» (L'eredità di Bruno Stefanini) racconta in modo impressionante una biografia fuori dall'ordinario, indica il direttore artistico Niccolò Castelli, citato in una nota odierna delle Giornate di Soletta. Stefanini, nato nel 1924 a Winterthur e morto nel 2018, ha avuto una vita incredibile: da figlio di immigrati di origine italiana, è diventato imprenditore edile e collezionista. Ha accumulato arte, castelli e oggetti curiosi, tra cui le mutande dell'imperatrice Sissi.
Il film narra anche una storia sociale, si legge nella nota, facendo luce sulla biografia nel contesto della Guerra Fredda e del divieto di convivenza, ad esempio.
Stefanini era anche un magnate immobiliare. A Winterthur si è diffuso il termine «Casa Stefanini» per indicare le sue proprietà andate un po' in rovina.
Anche l'ex consigliere federale Christoph Blocher ha litigato con Stefanini per il deposito dell'affitto di un appartamento. I due si sono in seguito rincronciati ad un'asta, nella quale si sono contesi la stessa opera di Albert Anker, prosegue la nota.
Ad affascinare il regista è stato il fatto che Stefanini fosse un collezionista maniacale con mezzi praticamente illimitati, indica la nota. Haemmerli è un autore di saggistica, noto per diversi documentari.
Alla prima mondiale del film, il 22 gennaio, parteciperà anche la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider in veste di ospite d'onore.