Striscia la notizia Caso Giambruno-Meloni, parla Antonio Ricci: «Il cattivo è lui»

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30.10.2023 - 11:00

Antonio Ricci
Antonio Ricci

Dopo lo scandalo scoppiato a causa dei fuori onda sessisti diffusi da Striscia la Notizia che incriminano l’ex compagno della Premier, il patron del tg satirico ribadisce: «Sono padrone e mandante di me stesso».

«Semplificando il cattivo è lui. La vittima stravince sempre. Il suo messaggio dal punto di vista della comunicazione nell’immediato è stato molto efficace. Ma è importante anche la parte mancante: non ha speso neppure una parola per le ragazze coinvolte», dice Antonio Ricci parlando al Corriere della Sera.

Nell'intervista il capo del TG satirico commenta anche la bizzarra scelta di Giambruno, che ha deciso di mostrarsi al pubblico, subito dopo lo scandalo, seduto nel salone del parrucchiere che gli ha tagliato il ciuffo.


«(Mi stupisce, ndr) Il primo messaggio ufficiale di lui con foto: mi sono tagliato i capelli. Forse un minaccioso significato biblico. Dopo l’età dei sepolcri imbiancati, posso, come Sansone, aver perso la potenza, ma me ne resta abbastanza perché muoia Sansone con tutti i Filistei! Comunque anche lui è destinato ad avere il suo bel codazzo di fan».

«Sono padrone e mandante di me stesso»

Interrogato su un possibile sodalizio con i vertici Mediaset per affondare la Meloni, Ricci resta fermo sulle sue posizioni.

«Sono padrone e mandante di me stesso. Non ho mai avuto un’esclusiva con nessuno. Ai tempi di «Drive In» tenevo appesa sul muro una vignetta di Altan: vorrei sapere chi è il mandante di tutte le cazzate che faccio».

Un vero e proprio show mediatico secondo il patron di Striscia, dove tutti si sentono in diritto di esprimere un’opinione.

«Vedo tanti opinionisti che dibattono, tutti esperti in ventriloquia e paranormale; sento giornalisti che sostengono che prima di scrivere un articolo devono confabulare con l’editore: possibile che non ci sia nessuno che dice che uno può prendere un’iniziativa di sua volontà? Mi pare una cosa oscena. Qui viene messa in discussione la libertà di stampa, mi chiedo come mai Mattarella non abbia ancora detto niente. La satira deve essere riverente o irriverente?».

Aveva lo scoop già quest'estate

Ricci spiega poi di aver tenuto in caldo lo scoop per l’autunno, nonostante fosse disponibile già da quest’estate.

«Tutto questo stupore mi stupisce, non ho scoperto niente di che. Trovo assolutamente coerenti i fuorionda di Giambruno con le cose dette da lui in onda. E poi quel che è successo è banalmente capitato a tutti i grandi leader europei: Re Carlo, Merkel, Pompidou, Giscard d’Estaing…».

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