Svizzera C'è il compromesso tra i fornitori di prestazioni e gli assicuratori su TARDOC

fc, ats

22.10.2024 - 20:27

La direttrice di H+ Anne-Geneviève Bütikofer
La direttrice di H+ Anne-Geneviève Bütikofer
Keystone

L'Organizzazione tariffe mediche ambulatoriali (OTMA), che raggruppa i fornitori di prestazioni e gli assicuratori malattie, ha approvato la nuova struttura tariffale per singola prestazione TARDOC. Dovrà ora inoltrarla al Consiglio federale, FMH permettendo.

Il TARDOC è chiamato a sostituire le tariffe TARMED per le cure ambulatoriali, in vigore dal 2004, ormai considerate obsolete. Lo scorso giugno il Consiglio federale aveva annunciato che la nuova struttura sarebbe entrata in vigore nel 2026.

Per poter introdurre simultaneamente il TARDOC e gli importi forfettari alla data prevista, il governo ha chiesto ai partner tariffali di sottoporgli un contratto di attuazione entro il primo novembre 2024. Se fossero riuscite a farlo, sarebbe toccato al Consiglio federale stabilire le norme di coordinamento affinché le due strutture potessero entrare in vigore.

In una nota nella quale annuncia l'approvazione del compromesso da parte dell'OTMA, l'associazione degli ospedali svizzeri H+ dice di ritenere che questa soluzione «costituisca un importante passo avanti». «Per la prima volta le tariffe nel settore ambulatoriale si basano su dati oggettivi», afferma la direttrice Anne-Geneviève Bütikofer. H+ invita ora la Federazione dei medici svizzeri (FMH) a organizzare il previsto referendum interno sull'intesa il più rapidamente possibile.

Santésuisse accoglie con favore la decisione

Da parte sua, l'organizzazione di assicuratori malattie Santésuisse accoglie con favore la decisione «che si basa su considerazioni minuziose e costituisce un compromesso duraturo». È stato possibile sviluppare una tariffa sanitaria uniforme che riflette con precisione le esigenze di un sistema tariffario medico moderno, sottolinea l'associazione in una nota.

Commenti positivi giungono anche dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, che in una presa di posizione trasmessa a Keystone-ATS sottolinea come il compromesso dimostri «che il sistema sanitario può essere riformato».

TARDOC introdurrà «maggiore trasparenza, controllo ed equità», in particolare per i medici di famiglia e i pediatri. «La collaborazione è stata fruttuosa, i blocchi durati diversi anni sono stati superati e sono state trovate soluzioni», ha aggiunto la «ministra» della sanità.

fc, ats