L'analisi Il politologo: «Keller-Sutter padroneggerà bene il nuovo incarico»

ev, ats

8.12.2022 - 18:37

A prima vista, si potrebbe dire che la sinistra ha perso nella distribuzione dei dipartimenti, dal momento che Albert Rösti assume il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), ha detto a Keystone-ATS il politologo Michael Hermann, ma questa potrebbe anche essere un'opportunità.

Karin Keller-Sutter durante la conferenza stampa di giovedì, quando è stata annunciata la nuova ripartizione dei Dipartimenti tra i «ministri» del Consiglio Federale. 
Karin Keller-Sutter durante la conferenza stampa di giovedì, quando è stata annunciata la nuova ripartizione dei Dipartimenti tra i «ministri» del Consiglio Federale. 
KEYSTONE/Peter Schneider

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Finora la transizione energetica in Svizzera è fallita non tanto a causa della politica quanto dell'elettorato. Per questo ora è possibile sbagliarsi, e Rösti come responsabile potrebbe convincere i borghesi del tema e creare una maggioranza, perché Simonetta Sommaruga – finora a capo del DATEC – ha sempre sentito un vento contrario da destra, ha detto giovedì Hermann.

Anche il tema dell'energia si è aperto, ad esempio l'energia solare non è più solo una «diavoleria verde», ma una possibilità di autonomia energetica.

DFGP, Dipartimento difficile per la sinistra

Per quanto riguarda Elisabeth Baume-Schneider a capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), Hermann ritiene che anche la consigliera agli stati basilese Eva Herzog, che compariva sul ticket del PS insieme a Baume-Schneider quale candidata alla successione di Sommaruga, sarebbe approdata al DFGP.

È un dipartimento difficile per la sinistra. Il politologo ritiene che Herzog sarebbe stata un bersaglio più facile rispetto a Baume-Schneider, che ha i piedi per terra. Il passaggio del DFGP al PS potrebbe così avere un effetto differente da quello previsto, secondo Hermann.

Keller-Sutter cambia, Berset no

Il fatto che Alain Berset non abbia cambiato dipartimento potrebbe avere a che fare con la durata della sua permanenza in governo. Potrebbe esserci presto una nuova costellazione nel Consiglio federale, continua il politologo.

Infine Karin Keller-Sutter, dal canto suo, è una politica polivalente e di talento che «sicuramente padroneggerà bene il suo nuovo incarico al Dipartimento delle Finanze», ha detto ancora Hermann. In qualità di borghese è in linea con il suo predecessore Ueli Maurer e difende una politica pragmatica.