Test non più gratuiti Ticino: meno contagi e ricoveri da Covid, ma 5 morti
Secondo l'Ufficio del medico cantonale ticinese negli ultimi sette giorni i nuovi casi di SARS-CoV-2 registrati sono meno di quelli della settimana precedente, ma la diminuzione è però «solo apparente» e da correlare «ad una diversa modalità e finanziamento dei test».
La situazione epidemiologica sembra migliorare sul fronte del Covid in Ticino. Durante l'ultima settimana il numero dei nuovi contagi registrato è di 551, a fronte dei 721 di quella precedente (-24%). E al momento si contano 106 pazienti positivi negli ospedali, contro i 113 di una settimana fa, di cui 6 in terapia intensiva (-1).
«Il numero di nuovi casi negli ultimi 7 giorni è di 551 in chiara diminuzione rispetto alla settimana precedente», sottolinea il bollettino settimanale dell'Ufficio del medico cantonale, che però chiarisce: «Il miglioramento è tuttavia solo apparente ed è da imputare ad una diversa modalità e finanziamento dei test».
I test non sono più gratuiti
Giova in effetti ricordare, come si legge sulle pagine sul Covid del Cantone che, per volere del Parlamento federale, «dal 1. gennaio 2023 i costi di un test COVID-19 dovranno, in linea di principio, essere sostenuti dalla persona che vi si sottopone»
«I test prescritti da un medico saranno a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie se necessari per determinare il seguito della procedura medica, salvo la franchigia e l’aliquota percentuale.»
Stabilità, per ora, negli ospedali
La situazione nei nosocomi ticinesi sembrerebbe invece stabile, con una diminuzione del 7% delle persone ricoverate in isolamento per il Covid rispetto alla settimana scorsa.
Anche le morti registrano un leggero calo: questa settimana sono 5 i decessi, invece che i 7 dei sette giorni precedenti.
La situazione nelle case anziani
Per quanto riguarda le case per anziani ticinesi, nella settimana dal 26 dicembre al 1 gennaio i nuovi casi sono stati 65, contro i 65 di sette giorni prima. Le strutture interessate sono ora 12, ossia otto in meno, su un totale di 69.
I residenti che hanno dovuto essere ospedalizzati questa settimana sono tre (zero la settimana scorsa). E questa settimana i morti per Covid nelle varie strutture sono tre (zero sette giorni fa), con il numero di decessi che sale a quota 432 da inizio pandemia.
Gli anziani guariti sono 56 in più rispetto a sette giorni prima, per un totale di 3374 dalla primavera del 2020.
Le raccomandazioni del medico cantonale
L’Ufficio del medico cantonale raccomanda di continuare a osservare le misure base di protezione (igiene delle mani, distanza, arieggiamento dei locali) e invita a indossare la mascherina negli spazi chiusi, nei trasporti pubblici e nei luoghi affollati «a tutela della propria salute e a protezione della popolazione più vulnerabile».
Le persone fragili sono ancora invitate a sottoporsi al test in caso di sintomi.
La vaccinazione di richiamo, viene ricordato, offre sempre una buona protezione contro le forme più gravi della malattia e per questo è caldamente raccomandata alle persone più vulnerabili, di cui fanno parte anche le persone di più di 80 anni che hanno ricevuto una dose di richiamo durante i mesi estivi.
Maggiori informazioni su dove e come vaccinarsi le potete trovare cliccando il seguente link.
