Pandemia Gli ospedali di Shanghai non riescono a far fronte ai malati di Covid

SDA

3.1.2023 - 14:46

Tosse e difficoltà respiratorie: negli ospedali sovraffollati di Shanghai, i pazienti anziani di Covid stanno sovraccaricando i servizi di emergenza. In una delle città più ricche della Cina, la situazione sanitaria è particolarmente critica.

Questa foto è stata scattata a fine ottobre 2022 proprio a Shanghai. All'epoca c'era la politica «zero Covid» che imponeva seri lockdown e molte restrizioni.  Il bollettino della locale Commissione sanitaria annunciava il 10 ottobre 2022 tre casi di Covid dichiarati e 19 asintomatici nella città di oltre 26 milioni di abitanti. Le cifre esatte di oggi non si conoscono, ma gli esperti parlano di diverse decine di migliaia di nuovi contagi al giorno.
Questa foto è stata scattata a fine ottobre 2022 proprio a Shanghai. All'epoca c'era la politica «zero Covid» che imponeva seri lockdown e molte restrizioni.  Il bollettino della locale Commissione sanitaria annunciava il 10 ottobre 2022 tre casi di Covid dichiarati e 19 asintomatici nella città di oltre 26 milioni di abitanti. Le cifre esatte di oggi non si conoscono, ma gli esperti parlano di diverse decine di migliaia di nuovi contagi al giorno.
KEYSTONE

Dal mese scorso, circa il 70% della popolazione, ovvero circa 18 milioni di persone, ha contratto il virus, secondo i media ufficiali. In due ospedali della megalopoli, l'agenzia francese Afp ha visto centinaia di pazienti, per lo più anziani, distesi su barelle nel mezzo di reparti di emergenza sovraffollati.

Molti sono attaccati a flebo o a bombole di ossigeno e sono sottoposti a monitor cardiaci. Alcuni pazienti sembrano privi di vita. Altri vengono curati fuori dall'edificio, sul marciapiede, perché non c'è posto.

In breve tempo il sistema sanitario è al collasso

Anche le autorità adesso ammettono che la portata dell'epidemia è ora «impossibile» da determinare, poiché i test di screening non sono più obbligatori e i dati sono frammentari.

In poco tempo, il sistema sanitario è stato sopraffatto, con le farmacie inondate di richieste di farmaci antifebbrili e i crematori sopraffatti dall'afflusso di corpi.

Intanto, poiché le autorità hanno rivisto i criteri per attribuire un decesso al Covid, dall'inizio di dicembre, nel Paese di 1,4 miliardi di abitanti sono stati segnalati solo 15 decessi legati al virus. Cifre che appaiono del tutto lontane dalla realtà.