Al confine con la SvizzeraPer paradosso il Comune più povero d'Italia è al Nord
SDA
13.5.2023 - 15:04
Si «accorcia» la distanza tra il Comune più ricco e quello più povero d'Italia, e per paradosso ora le parti si sono invertite. Stanno infatti a meno di 500 chilometri l'una dall'altra la località con il reddito più alto, Lajatico (Pisa), nel Centro Italia, e quella più povera, Cavargna (Como), comune del ricco Nord ai confini con la Svizzera.
13.05.2023, 15:04
SDA
A dirlo è l'Ufficio studi dell'Associazione artigiani e piccole Imprese Cgia di Mestre (Venezia), che ha analizzato i dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano riferiti alle dichiarazioni dei redditi dell'Imposta sulle persone fisiche (Irpef) del 2021.
Questa situazione paradossale è riconducibile al fatto che i 985 contribuenti residenti a Lajatico nel 2021 hanno dichiarato un reddito medio pari a 54'708 euro, e i 94 presenti nel borgo di Cavargna solo 6'314 euro.
La vicina Penisola presenta quindi, anche dalla lettura delle dichiarazioni dei contribuenti, differenze molto marcate, con segnali di impoverimento che purtroppo interessano anche il Nord.
Dopo Lajatico, che tra i suoi abitanti annovera il tenore Andrea Bocelli, al secondo posto troviamo Basiglio (Milano) con 49'325 euro, Portofino (Genova) con 45'617 euro, Bogogno (Novara) con 42'366 euro e Varenna (Lecco) con 42'.254 euro. Il primo comune capoluogo è Milano, al 12esimo posto assoluto; seguono Monza al 33esimo (32'237 euro), Bergamo al 39esimo (31'883 euro) e Pavia al 57esimo (30'606 euro).
Il comune più ricco del Mezzogiorno è Sant'Agata li Battiati (Catania), 152esimo con 28'055 euro, San Gregorio di Catania 155esimo con 28'019 euro, e Cagliari che è 266esimo con 26'985 euro.