USAJohnson riconfermato speaker grazie al cambio di voto di due repubblicani
SDA
3.1.2025 - 21:30
Mike Johnson è stato rieletto presidente della Camera dei rappresentanti statunitense (speaker) al primo voto, ma con un colpo di scena.
Keystone-SDA
03.01.2025, 21:30
03.01.2025, 21:36
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Mike Johnson è stato rieletto come speaker della Camera dei deputati al Congresso degli Stati Uniti, ma il processo non è stato privo di difficoltà.
Durante il primo scrutinio, il repubblicano della Louisiana ha mancato di poco il quorum richiesto, a causa del voto contrario di tre membri del suo stesso partito. La procedura si è svolta attraverso il cosiddetto «role call», ovvero una chiamata nominale in cui ciascun deputato dichiara pubblicamente la propria scelta, senza voto segreto.
Due repubblicani cambiano il voto
I deputati dissidenti hanno inizialmente sostenuto un altro candidato, complicando la strada verso la rielezione di Johnson. Dopo una sospensione della seduta e intense trattative tra i membri repubblicani, due dei tre oppositori, Ralph Norman e Keith Self, hanno deciso di cambiare il loro voto, permettendo a Johnson di ottenere 218 voti - appena sufficienti per superare il quorum - contro i 215 dell'avversario, il democratico Hakeem Jeffries.
Nonostante il sostegno di figure influenti come Donald Trump ed Elon Musk, il processo ha evidenziato le difficoltà legate alla debole maggioranza repubblicana alla Camera. Johnson aveva bisogno di consolidare il sostegno del partito per mantenere il suo incarico, ma il percorso è stato segnato da divisioni interne e compromessi dell'ultimo minuto.
Questo episodio, che normalmente avrebbe dovuto essere una formalità, si è trasformato in una sorta di «dramma» politico e viene interpretato come un'anticipazione delle sfide che Donald Trump potrebbe affrontare al Congresso.