«Succede qualcosa di strano» Un enigmatico «elogio funebre» rilancia le voci sulla morte di Putin

gbi

17.11.2023

Il politico russo Nikolai Patrushev suscita speculazioni con uno strano discorso su Vladimir Putin.
Il politico russo Nikolai Patrushev suscita speculazioni con uno strano discorso su Vladimir Putin.
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Un video del confidente di Vladimir Putin, Nikolai Patrushev, incrementa il mistero: perché l'ex capo dell'intelligence parla del presidente russo al passato, come se fosse morto?

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Nikolai Patrushev, ex capo del servizio segreto russo (FSB), alimenta in un discorso le voci sulla morte di Vladimir Putin.
  • Il confidente del presidente russo parla del capo del Cremlino al passato, come se fosse morto.
  • Gli esperti russi vedono in questo almeno dei segni che qualcosa di strano sta accadendo al Cremlino.

Prima circolava la voce persistente secondo la quale Vladimir Putin fosse gravemente malato. Ora la cosa è addirittura degenerata: si dice che il capo del Cremlino sia addirittura già morto e che da allora in pubblico si siano visti solo dei suoi sosia.

Le speculazioni sul presunto decesso del presidente russo sono ora inarrestabili. Sono tornate insistenti il 26 ottobre, quando sono state rilanciate da un canale Telegram (chiamato «General SVR») e si sono diffuse molto rapidamente.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov è stato così costretto a una smentita: «Putin è vivo e sta bene», ha detto allora.

Ma ora Nikolai Patrushev, ex capo del servizio di intelligence interno russo, l'FSB, ha di nuovo alimentato tali voci. E lo ha fatto attraverso un discorso particolare che circola su Internet.

«La cerimonia commemorativa è iniziata?»

Secondo la «Frankfurter Rundschau», quello che il politico e confidente di Putin ha detto nel video, nel quale era vestito completamente di nero, ricorda molto un «elogio funebre». Patrushev parlava infatti del 71enne capo del Cremlino al passato: «Credeva nelle persone e nell'affidabilità del loro sostegno, riconosceva consapevolmente e si assumeva ogni responsabilità per salvare la patria», ha detto.

Poi ha parlato degli anni '90 in Russia, quando iniziò l'ascesa al potere di Putin: «Ci voleva un leader che mettesse il benessere del popolo al centro dell'agenda. Putin è stato un leader di questo tipo». Tutto al passato, come se il presidente russo non fosse più tra noi.

La particolare scelta delle parole è sorprendente. «La cerimonia commemorativa è iniziata?», ha ironizzato il politico dell'opposizione russa Gennady Gudkov su X (ex Twitter).

«Sta succedendo qualcosa di molto strano al Cremlino»

Ora è attesa una nuova smentita da Mosca. Il fatto che regolarmente circolino voci così insistenti sullo stato di salute di Putin è probabilmente dovuto alla segretezza del Cremlino: pare che il presidente russo, che è già molto attento alla discrezione, viva in isolamento dalla pandemia di Covid. Questo è uno dei motivi per cui vengono inviati sempre più sosia a eventi sia in patria che all'estero.

L'esperto di Russia Anders Åslund è però scettico: «Sta succedendo qualcosa di molto strano al Cremlino», avrebbe detto in un'analisi del «Kyiv Post». Perché questa volta le voci sulla morte di Putin sono state accompagnate da altri strani eventi, spiega l'ex consigliere dell'ex presidente russo Boris Eltsin.

Ad esempio, curiosamente il leader ceceno Ramzan Kadyrov si è fatto sentire poco, mentre normalmente è molto attento a quello che succede e viene detto. Si dice che Patrushev – che alcuni vedono come un possibile successore di Putin – non apprezzi i ceceni.

E quindi, secondo un altro esperto di Russia, Mark Katz, professore all'Università George Mason nello Stato americano della Virginia, ora egli avrebbe potuto fare a meno di lui, secondo quanto dichiarato sempre al Kyiv Post.

C'è il Cremlino dietro l'«elogio funebre»?

Åslund non crede per forza che Putin possa essere già morto, ma a suo avviso la sua scomparsa potrebbe essere imminente. Il Cremlino è «molto isolato, quindi sappiamo molto meno di prima», sottolinea.

Ma sospetta che «l'elogio funebre» di Patrushev - tutto vestito di nero e con il discorso con i verbi al passato - sia stato distribuito dallo stesso Cremlino in modo «sperimentale»: «Sembra infatti che il Cremlino stia preparando la Russia alla morte di Putin».