Late Night USA Trump schiuma alla bocca, Jimmy Kimmel sa chi sarà il suo vicepresidente

Philipp Dahm

10.6.2024

Jimmy Kimmel si agita per colpa di Donald Trump mentre si occupa ancora una volta dell'ex presidente.
Jimmy Kimmel si agita per colpa di Donald Trump mentre si occupa ancora una volta dell'ex presidente.
YouTube/Jimmy Kimmel Live

Jimmy Kimmel dedica ancora una volta il suo late night show al suo argomento preferito: Donald Trump. Il presentatore sa già chi sarà il suo compagno di corsa e quindi potenziale vicepresidente.

Philipp Dahm

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Jimmy Kimmel parla del D-Day 2018 e di oggi nel suo late night show. In entrambi i casi Donald Trump non fa una bella figura.
  • Il tycoon ha la schiuma alla bocca in un video, che Kimmel sfrutta con gusto, ma non per metterlo in imbarazzo.
  • Secondo i media statunitensi, quattro repubblicani sono stati presi in considerazione per il posto di vicepresidente di The Donald. Il conduttore sa chi vincerà.

Jimmy Kimmel non riesce a lasciar perdere. Inizia il suo late night show con l'informazione che Joe Biden sta partecipando alle celebrazioni del D-Day in Normandia, ma torna subito al suo argomento preferito.

«Donald Trump decise tristemente di non visitare le tombe dei soldati americani in Francia nel 2018 perché non voleva che i suoi capelli si bagnassero», ricorda Kimmel a proposito dello stesso evento di sei anni fa.

«E li ha chiamati babbei e perdenti, non è uno scherzo. E questo nonostante il fatto che l'unica cosa che abbia mai preso d'assalto sia Daniels».

Il riferimento a Stephanie Clifford, alias Stormy Daniels, suscita le proteste del pubblico, ma il conduttore alza le mani in difesa. Una cosa bisogna riconoscere a Trump, spiega: «Al mattino, l'ex presidente ha diffuso qualcosa di rispettoso».

Il messaggio sul social media di Trump Truth sulla verità del D-Day.
Il messaggio sul social media di Trump Truth sulla verità del D-Day.
YouTube/Jimmy Kimmel Live

Trump onora i veterani del D-Day: sono stati tra gli «americani più coraggiosi, nobili e grandi che abbiano mai camminato sulla terra», recita Kimmel nel suo messaggio sul social Truth. «Hanno versato il loro sangue e migliaia di persone hanno dato la vita per difendere la libertà dell'America. Sono nei nostri cuori - oggi e per sempre».

Trump è talmente «infiammato» da schiumare alla bocca

Sembra un nobile gesto, ma c'è una fregatura: «Sono d'accordo – chiarisce Kimmel – e sarei anche un po' commosso se non avesse postato dodici ore prima: "Quello che ho passato io, nessuno l'ha mai passato! Ero sotto assedio!"».

Il messaggio di Trump sul social Truth pubblicato dodici ore prima.
Il messaggio di Trump sul social Truth pubblicato dodici ore prima.
YouTube/Jimmy Kimmel Live

«Trump è in California stasera», dice il 56enne, rimanendo in tema, il cui programma viene registrato a Los Angeles. Il giorno dopo, l'ex presidente raccoglierà donazioni per la campagna elettorale a Beverly Hills: l'ingresso all'evento costa 250'000 dollari a persona.

Kimmel lo sa: «Non capita tutti i giorni di potersi fare un selfie con un pregiudicato che non sa tenere sotto controllo la sua flatulenza».

Il fatto che il tycoon sia ancora scosso dalla sconfitta nel processo per il pagamento di mazzette è scritto sul volto del 77enne: Trump è talmente «infiammato» da schiumare dalla bocca, come mostra Kimmel al minuto 4:25.

«Ci riprenderemo il nostro Paese il 5 novembre 2024», dice il newyorkese con tanta rabbia da sputare.

«Povera Melania»

«Oh mio Dio, è una cosa che non ho bisogno di vedere mai più», scuote la testa Kimmel, per poi aggiungere prontamente: «Credo di doverla rivedere».

Il video che segue, con la scena ripetuta, rallentata e ingrandita, non fa esattamente venire l'acquolina in bocca. «Povera Melania», aggiunge poi il conduttore.

Donald Trump con la schiuma alla bocca.
Donald Trump con la schiuma alla bocca.
YouTube/Jimmy Kimmel Live
Late Night USA - Capire l'America
blue News

50 Stati, 330 milioni di persone e ancora più opinioni: Come si fa a "capire l'America"? Se si vuole avere una visione d'insieme senza arenarsi, occorre un faro. I late night shows offrono uno dei migliori aiuti alla navigazione: sono i piloti perfetti, che non smettono di indicare le secche del Paese e della sua gente, e servono al nostro autore Philipp Dahm come bussola comica per lo stato dell'anima americana.

Kimmel aggiunge che non è interessato a mettere in imbarazzo Trump, «anche se mi diverte». Piuttosto, l'intera vicenda testimonia l'incompetenza del team dell'ex presidente, che ha messo online il filmato nonostante la sua sgradevolezza.

Il conduttore del late night ha quindi parlato di quanto riportato dai media statunitensi, secondo i quali la cerchia dei candidati alla carica di vicepresidente si sarebbe ristretta a quattro candidati. «Sono tutti uomini», ha detto Kimmel. «I quattro, secondo le indiscrezioni, sono...».

Chi sarà il vice di Trump?

«Il senatore della Florida Marco Rubio». Al minuto 5:20, vengono riprodotte delle immagini del 2016 in cui Rubio definisce Trump un «truffatore» e ridendo dice: «Questo tizio [Trump] ha fatto fallire un casinò. Come può un casinò andare in bancarotta?».

«Il senatore dell'Ohio JD Vance», che si vede mentre afferma: «Non sono un tipo da Trump. Non mi è mai piaciuto». Vance ha anche etichettato l'«idiota» come «dannoso» e «riprovevole».

«Il governatore del Nord Dakota Doug Bergham», che non vorrebbe fare affari con Trump. «Si viene giudicati dalle compagnie che si frequentano», spiega.

«Penso che abbiamo un vincitore»

Infine «il senatore della Carolina del Sud Tim Scott», conclude il presentatore il carosello dei candidati. Che cosa ha detto Scott di Trump? Gliel'ha detto anche in faccia, come si può vedere dal minuto 6: «Ti amo e basta», dice Scott all'ex presidente davanti alle telecamere il 23 gennaio. «Penso che abbiamo un vincitore», esclama Kimmel.

«Che questi uomini non si vergognino lo abbiamo registrato in video», si meraviglia il conduttore. «Almeno Tim Scott gli ha leccato il c**o fin dal primo giorno. Gli altri sono dei lumaconi senza spina dorsale, impotenti e leccapiedi. Sono sorpreso che Ted Cruz non sia nella lista».

Kimmel aggiunge che a Trump è ora vietato l'ingresso in 37 Paesi a causa del verdetto di colpevolezza e che a New York gli è stato revocato il porto d'armi.

«È piuttosto assurdo che un uomo non possa avere un'arma da fuoco, ma possa avere un'arma nucleare. È come se i tuoi genitori ti dicessero che non puoi avere un cucciolo, ma se prendi buoni voti ti comprano un lupo mannaro».