«Chi l'avrebbe mai detto?»Ora è la Cina ad accusare gli Stati Uniti di usare dei palloni spia
Di Philipp Dahm
14.2.2023
Dopo il quarto abbattimento di un oggetto volante non identificato sopra il Nord America, Giappone e Taiwan riferiscono di conoscere il problema da anni. Nel frattempo, la Cina accusa gli Stati Uniti di spiare il suo Paese con i palloni.
Di Philipp Dahm
14.02.2023, 06:00
Di Philipp Dahm
È ora il quarto pallone che l'aeronautica americana ha abbattuto in cielo domenica, dopo che ad altri oggetti volanti era stata fatta fare la stessa fine nei due giorni precedenti.
L'oggetto più giovane è comparso sui radar del North American Aerospace Defense Command (Norad) sabato e pare fosse in procinto di avvicinarsi a delle località militarmente sensibili nel Montana al confine con il Canada, dove gli Stati Uniti hanno immagazzinato diversi missili nucleari
«Perché non l'abbiamo abbattuto?»
I militari sono cauti nel classificarli come palloni: «Li chiamiamo oggetti per una buona ragione», afferma il generale del Norad Glen VanHerck al «Financial Times». «Non sono in grado di capire perché stiano in aria. Potrebbe essere un tipo di pallone gassoso all'interno di una struttura, o potrebbe essere un tipo con una qualche forma di propulsione».
VanHerck non vuole speculare sull'origine dell'oggetto volante non identificato. «Mi asterrei dal farlo – avverte il generale – e invito [i giornalisti] a non assegnarlo a un Paese specifico». Il Pentagono non sa da dove provenga il dispositivo.
Dopo la messa a terra dell'oggetto, ci sono stati problemi nel continente: «Perché non l'abbiamo abbattuto?», chiede seccato il sito di notizie canadese «CBC».
Ma David Bercuson descrive tali critiche dell'opposizione come «sciocche»: «Ignora completamente il fatto che il Norad esiste e che ne facciamo parte da 80 anni», ha detto lo storico militare dell'Università di Calgary. Il Norad prende le decisioni, non Justin Trudeau.
«Speculazioni su invasioni aliene»
A terra anche gli oggetti volanti fanno la differenza, dice Jim Himes, che siede nel comitato dell'intelligence per i democratici alla Camera dei rappresentanti. «Vedo uno schema quando guardo i social media al mattino», dice a «MSNBC». «Ci sono improvvisamente massicce speculazioni su invasioni aliene o azioni russe o cinesi».
EXCLUSIVE: The top Democrat on House Intelligence warns against immediately assuming another round of Chinese foul play as Washington fails to provide specifics on the latest two flying objects' origin. @jahimes: “In the absence of information, people will fill that gap.” pic.twitter.com/WYkJ4OQ82X
Poiché le informazioni sono troppo scarse, le persone sono guidate dalla paura, avverte il deputato. Allo stesso tempo, l'agenzia di stampa AFP ha riferito che Washington era in contatto con Pechino dopo il recente abbattimento, ma che la Cina ha rifiutato colloqui diretti tra i ministri degli esteri a causa delle ultime decisioni «irresponsabili».
Palloni in uso «da anni» su Giappone e Taiwan
La capacità di abbattere palloni spia è oggetto di accesi dibattiti anche in Giappone, dove «oggetti simili» sono stati avvistati anche «negli ultimi anni». Secondo il «Japan Times», i parlamentari dubitano che le forze nazionali di autodifesa sarebbero in grado di rispondere a tali minacce.
Si tratta della procedura burocratica e non delle capacità militari, perché verrebbero utilizzate munizioni vere. Più recentemente, oggetti volanti sconosciuti sono stati identificati nella regione di Tōhoku nel giugno 2020 e nel settembre 2021. La domanda è se un abbattimento può essere considerato come legittima difesa.
Anche Taiwan riferisce che tali movimenti di volo sono tutt'altro che insoliti: negli ultimi anni sono state scoperte «dozzine» di palloni spia cinesi, scrive «Forbes». Più di recente, nel febbraio 2022, molti di questi oggetti sono stati ripuliti nel nord e nel sud dell'isola.
La Cina accusa gli Stati Uniti di palloni spia
Si presume ci siano dei palloni spia nella stessa Cina. «Solo nell'ultimo anno, i palloni ad alta quota americani hanno volato illegalmente attraverso lo spazio aereo cinese almeno dieci volte», ha detto il portavoce del Ministero degli esteri Wang Wenbin a Washington, secondo la «CNN».
I presunti voli spia statunitensi sono «normali», secondo Pechino. D'altra parte la Cina non rivela perché questi non siano stati resi pubblici prima. Dicono solo questo: gli Stati Uniti «senza dubbio» spiano di più ed è un «impero di sorveglianza» che «esagera ed esagera» la situazione attuale per sanzionare le aziende cinesi senza motivo.