Piccolo, veloce e maneggevole L'Ucraina affonda una nave russa con un nuovo drone, ecco quale

La settimana scorsa l’Ucraina è riuscita ad affondare una nave da guerra russa con un nuovo drone marittimo. Si tratta del Magura V5: che cosa può fare questo modello e perché è difficile respingerlo in modo efficace?

La scorsa settimana l’Ucraina ha ottenuto un successo nella lotta contro la Russia: la marina ha affondato la nave da guerra russa Ivanovets nel Mar Nero con diversi droni marittimi, come annunciato dai servizi segreti ucraini. L’attacco è avvenuto sulla costa occidentale della penisola di Crimea, annessa alla Russia dal 2014.

Ora si conoscono nuovi dettagli sull'attacco militare. In un'intervista alla CNN, uno dei piloti di droni rivela esattamente come è avvenuto l'attacco: il milite appartiene a un'unità speciale di intelligence che in passato ha effettuato attacchi contro obiettivi russi.

Secondo quest'ultimo nell’attacco militare sono stati usati 10 droni Magura. Sei di loro hanno colpito la nave da guerra e alla fine l'hanno fatta affondare.

Secondo il produttore ucraino SpetsTechnoExport, i droni Magura hanno un’autonomia di circa 800 km. Questo significa che possono essere utilizzati anche per attacchi molto dietro la linea di battaglia.

L'ultima versione, la V5, presentata lo scorso luglio, può trasportare circa 300 kg di esplosivo.

Montato su una moto d'acqua

Con una lunghezza di circa 5,5 m e una larghezza di appena 1,5 m, il drone Magura è piuttosto piccolo, ma secondo il produttore è estremamente maneggevole. Con velocità fino a 75 km/h e un design simile a un motoscafo, sembrerebbe estremamente difficile per le forze nemiche individuare il Magura con i radar e respingerlo.

Come descrive il pilota, i droni sono montati su una specie di moto d'acqua, che sono controllate da remoto tramite il satellite Starlink. Il pilota ha spiegato alla CNN che nella maggior parte dei casi il controllo degli ultimi metri fino alla destinazione viene effettuato manualmente.

I sistemi di difesa delle navi da guerra russe non sono progettati per respingere i droni marittimi.

Un video dell'attacco alla Ivanovets, pubblicato dalle autorità ucraine sulla piattaforma X, mostra come numerosi missili di difesa russi colpiscano il mare accanto ai droni prima che la nave affondi.

Per il pilota ucraino i droni marittimi rappresentano un chiaro vantaggio nel conflitto. «Nessuna nave da guerra può essere manovrata così bene come la Magura. Sono incredibilmente agili e questo ci aiuta».