Elezioni Sette morti in Mozambico per le proteste contro il partito al potere
In Mozambico le manifestazioni di protesta di oggi, il giorno in cui il presidente Daniel Chapo ha prestato giuramento, hanno causato almeno sette morti.
15.01.2025, 16:38
15.01.2025, 16:40
SDA
Le sette persone sono state uccise sia nella capitale Maputo che nella regione di Nampula, portando il bilancio delle vittime dalle elezioni del 9 ottobre a 307, secondo un'organizzazione non governativa per i diritti umani mozambicana, Plataforma Decide. Contattata dall'Afp, la polizia ha rifiutato di commentare gli eventi.
Alla vigilia dell'insediamento di Chapo, Venancio Mondlane, leader dell'opposizione, ha minacciato di «paralizzare» il nuovo governo con manifestazioni quotidiane, facendo seguito ai suoi appelli per uno sciopero nazionale nei giorni precedenti la cerimonia.
Mondlane, supportato dall'elettorato più giovane disilluso dalle condizioni di povertà e di corruzione politica del Paese, sostiene che le elezioni del 9 ottobre sono state truccate a favore del partito di Chapo, il Frelimo, che governa il Mozambico dall'indipendenza dal Portogallo nel 1975.
«Questo regime non vuole la pace», ha detto Mondlane in un discorso su Facebook ieri, aggiungendo che il suo team di comunicazione è stato accolto da proiettili nelle strade questa settimana.
