È troppo vecchio? L'età di Joe Biden, un tabù che si sta sgretolando

ATS / pab

17.7.2022

Il presidente Joe Biden durante un briefing dei funzionari della NASA sulle prime immagini del telescopio spaziale Webb, le immagini a più alta risoluzione dell'universo a infrarossi mai catturate, nell'auditorium South Court del complesso della Casa Bianca, lunedì 11 luglio 2022, a Washington.
Il presidente Joe Biden durante un briefing dei funzionari della NASA sulle prime immagini del telescopio spaziale Webb, le immagini a più alta risoluzione dell'universo a infrarossi mai catturate, nell'auditorium South Court del complesso della Casa Bianca, lunedì 11 luglio 2022, a Washington.
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I Democratici e la maggior parte della stampa a stelle e strisce sono stati a lungo riluttanti ad affrontare l'argomento, ma il tabù sull'età di Joe Biden, 79 anni, sta per essere infranto anche nel suo stesso campo.

ATS / pab

17.7.2022

Mentre il Presidente degli Stati Uniti più vecchio della storia è partito martedì per un estenuante tour diplomatico in Medio Oriente, si accende il dibattito, soprattutto sulla dichiarazione di volersi ricandidare nel 2024.

«Oggi è nella posizione di essere presidente. Ma è troppo vecchio per le prossime elezioni», ha affermato il giornale «The Atlantic» il 16 giugno, criticando i repubblicani che gridano alla senilità al minimo balbettio. Joe Biden compirà 80 anni il 20 novembre. Avrebbe 82 anni all'inizio di un eventuale secondo mandato e 86 alla fine.

La sua età «è diventata imbarazzante per lui e per il partito», ma anche per il suo staff, ha scritto sabato il «New York Times», descrivendo una Casa Bianca diventata estremamente protettiva, persino ansiosa.

Responsabilità estenuanti

Un sondaggio pubblicato lunedì dal quotidiano ha reso la situazione ancora più chiara: il 64% degli elettori democratici ha detto che preferirebbe un nuovo candidato per la presidenza del 2024, indicando l'età del presidente (33%) come la ragione principale, ancor prima del suo curriculum (32%).

Come i suoi predecessori, Joe Biden ha responsabilità estenuanti, tra la guerra in Ucraina, l'inflazione galoppante, le decisioni di una Corte Suprema ferocemente conservatrice, le uccisioni con armi da fuoco...

«Vigoroso»

Molti americani, anche più giovani, gli invidierebbero sicuramente la visita medica effettuata lo scorso novembre: un uomo «vigoroso» con lievi problemi di reflusso acido e artrite.

Ma c'è l'apparenza, che tradisce il pesante tributo pagato alla carica che ricopre. I capelli bianchi sono più rari, l'andatura cauta. Joe Biden a volte si perde nelle sue frasi o inciampa nel suo teleprompter.

L'ultimo episodio risale a pochi giorni fa, quando durante una conferenza stampa nella quale ha annunciato la firma di un ordine esecutivo a sostegno del diritto all'aborto, ha letto anche il «suggerimento» che i suoi collaboratori avevano scritto sul «gobbo» per rendere più efficace le sue dichiarazioni: «Fine della citazione, ripeti la frase».

Riemerge la balbuzie che ha superato da bambino. Più volte la Casa Bianca ha dovuto fare marcia indietro dopo le sue intempestive esternazioni su delicate questioni diplomatiche.

Il Presidente rilascia meno conferenze stampa e interviste rispetto ai suoi predecessori. Ora preferisce pubblicare articoli sui giornali, il cui contenuto è totalmente controllato.

Divario di età

Nei fine settimana, scompare in una delle sue due case nel Delaware. Spesso, per due o tre giorni, i corrispondenti della Casa Bianca lo vedono solo una volta, da lontano, quando va a messa.

All'ultimo vertice del G7, durante una foto di famiglia casuale, era impossibile ignorare il divario tra Joe Biden, decano della riunione, e Justin Trudeau (50 anni) o Emmanuel Macron (44).

Da sinistra, il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente statunitense Joe Biden, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro canadese Justin Trudeau al vertice del G7 in Germania lo scorso 26 giugno.
Da sinistra, il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente statunitense Joe Biden, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il primo ministro canadese Justin Trudeau al vertice del G7 in Germania lo scorso 26 giugno.
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Indietro nel tempo

Sabato, sul «New York Times», il suo entourage lo ha difeso con vigore. In aereo, «vuole passare quattro ore a pianificare questioni di politica interna, mentre i ragazzi più giovani vogliono solo dormire», riferisce Mike Donilon, un consigliere senior.

Il Presidente, dopo una piccola ma molto pubblicizzata caduta in bicicletta il 18 giugno, ha fatto in modo di tornare in sella domenica scorsa e di scherzare con i giornalisti sulla sua disavventura.

Joe Biden è tutt'altro che un'eccezione. Molti personaggi della politica americana hanno superato i 70 anni, a partire dall'ex presidente Donald Trump, che oggi ha 76 anni.

Potenziale candidato nel 2024, il repubblicano sa che il dibattito è minato e ha cercato di sdrammatizzare sul suo social network, «Truth»: «Molte persone con più di 80 e anche 90 anni sono brave e intelligenti come non lo sono mai state. Biden non lo è, ma questo ha poco a che fare con la sua età. In realtà, la vita inizia a 80 anni!».

Kamala Harris non convince

Secondo il sondaggio del «New York Times», solo il 5% dei giovani tra i 18 e i 29 anni che parteciperebbero alle primarie democratiche vorrebbe che il partito candidasse nuovamente Joe Biden nel 2024.

Ma chi altro? Non è ancora emersa una figura unica nel partito del presidente. I commentatori politici sono scettici sulle possibilità della vicepresidente Kamala Harris (57 anni), che dovrebbe essere la candidata naturale in caso di ritiro del presidente.

Alcuni rappresentanti della giovane guardia del partito stanno già cercando di occupare lo spazio mediatico. Ad esempio, il governatore della California Gavin Newsom (54 anni) o il segretario ai Trasporti Pete Buttigieg (40 anni).