Londra Il feretro di Elisabetta II è arrivato a Buckingham Palace

SDA

13.9.2022 - 21:43

Il feretro della Regina è giunto al palazzo reale londinese tra gli applausi della folla. 

Un fiume di gente ha seguito il corteo funebre a Londra, lungo le strade, dopo l'arrivo da Edimburgo.

Un corteo che è partito dalla Scozia, forse la più indocile nazione del Regno, largamente conquistata tuttavia da una sovrana che di quella terra è rimasta perdutamente innamorata per tutta la vita: e che proprio lassù, nel verde di Balmoral, ha come scelto di morire a 96 anni dopo 7 decenni sul trono.

A St Giles la Scozia ha celebrato Elisabetta

Nel percorso fino a St Giles lunedì  – seguita a piedi dai quattro figli (tutti in alta uniforme tranne il 'reprobo' Andrea, privato di gradi e titoli per il coinvolgimento nello scandalo sessuale Epstein) – Elisabetta è stata affiancata da un fiume di gente assiepato a ridosso delle transenne.

In un clima di silenzioso rispettoso, rotto solo da qualche inchino, dalle foto o dai video ripresi con gli immancabili telefonini, da uno scroscio di applausi riservati a Carlo e alla regina consorte Camilla sulla via del ritorno.

Oltre che dalla contestazione di almeno una persona che ha lanciato urla di sdegno all'indirizzo del principe Andrea, prima di essere afferrato dalla polizia e fermato per «disturbo alla quiete pubblica».

Incidente non totalmente episodico nel Paese, ma che non cambia la cornice di un quadro suggellato nel complesso dalla presenza di decine e decine di migliaia di persone lungo le strade della capitale scozzese, o in coda per accedere alla camera ardente di St Giles.

In fila per un tributo alla Regina

A St Giles i resti della figlia di Giorgio VI hanno iniziato ricevere il tributo di una fila ininterrotta di uomini e donne dopo la liturgia celebrata nella cattedrale in «ringraziamento» per l'eredità di Elisabetta.

Esaltata – alla presenza della neo premier conservatrice britannica Liz Truss come della first minister indipendentista del governo locale scozzese Nicola Sturgeon – per «il dono di uno spirito di servizio» inclusivo «fondato su una sincera fede cristiana».

Grandi numeri previsti per le commemorazioni a Londra

Milioni di persone attese a partire da mercoledì, quando il catafalco sarà esposto per 4 giorni al tributo di chi vorrà mettersi in coda per ore a Westminster Hall.

E la prospettiva da far tremare i polsi d'un funerale di Stato che vedrà lunedì 19 il mega apparato di sicurezza messo in piedi per l'occasione confrontarsi con lo spostamento in riva al Tamigi non solo di una marea umana di ammiratori della regina, orfani e curiosi, ma pure di Joe Biden e di frotte di leader del pianeta, destinati, pare, ad essere almeno in parte raggruppati per i trasbordi cittadini su inusuali navette collettive nella speranza di renderne meno ingestibile la tutela.

Sarà invece esclusa, stando a fonti ufficiose informate citate dai media, la partecipazione di qualsiasi rappresentanza della Russia di Vladimir Putin: messa all'indice senza sorprese per volere del governo Tory della neo premier Liz Truss a causa della guerra in Ucraina, al pari della sua alleata Bielorussia e della Birmania golpista.

SDA