«Mangia come un bimbo» Mentre i timori crescono, Joe Biden sfida l'età tra dieta e fisioterapia

Joe Biden sfida l'età avanzata con cibo più sano e fisioterapia quotidiana. Non senza qualche difficoltà, dato che «mangia come un bambino» e accusa il colpo se salta la ginnastica. Ma ci sono altri grattacapi in vista mentre la sua popolarità crolla e Donald Trump comincia a sorpassarlo nei sondaggi: la possibile incriminazione del figlio Hunter lo scapestrato, l'attesa ondata di migranti al confine col Messico e lo spettro del default.

A tentare di tenere in forma il presidente per la sua nuova corsa alla Casa Bianca è la first lady Jill, ma la sua battaglia per una dieta più salutare a base di pesce e verdure non è delle più facili, come racconta Axios. Biden infatti ama i carboidrati e mangia «come un bambino», hanno ammesso alcuni suoi consiglieri.

I suoi piatti preferiti comprendono i panini con burro di arachidi e marmellata, sandwich «Blt» (pancetta, lattuga e pomodori), pizza, biscotti, spaghetti con burro e salsa di pomodoro, nonché il gelato che a volte mangia nella versione completamente guarnita. Essendo astemio, non fa uso di alcolici, ma beve il Gatorade all'arancia.

«Dannazione, mi fa mangiare sempre questa roba sana»

Nel suo libro di memorie pubblicato lo scorso anno, la sorella di Biden, Val, ha raccontato di una cena privata alla Casa Bianca dove Jill aveva scelto il menù: salmone in un guscio di pasta frolla con un mix di verdure. «Dannazione, mi fa mangiare sempre questa roba sana», disse Biden, riferendosi a sua moglie. Ma non appena Jill lo perse di vista, Biden si consolò con una fetta di torta al limone e finì una confezione di gelato con gocce di cioccolato.

Per tenersi in forma il presidente fa esercizi ogni mattina con un fisioterapista ma ha ammesso che se salta la ginnastica lo nota: «Se la lascio perdere per una settimana lo sento», ha confessato, ricordando che invece una volta «nulla sarebbe cambiato».

Non ha più «l'acutezza mentale»

I timori per i suoi 80 anni si rafforzano sempre di più nei sondaggi. Nell'ultimo, targato Washington Post-Abc, per il 63% non ha più «l'acutezza mentale» per svolgere il suo ruolo, in aumento rispetto al 43% del 2020 e al 54% di un anno fa.

Trump non è molto più giovane – ha 76 anni – eppure la maggior parte degli americani (54%) ritiene che abbia le capacità mentali per essere presidente. E in un nuovo duello con Biden è in vantaggio di sei punti (44% a 38%). Il tycoon aveva già effettuato il sorpasso anche in altri due sondaggi e ora nella media di RealClearPolitics è avanti di 1 punto (44% a 43%), con un quinto di indecisi che possono fare la differenza, come nel 2020.

Lo spettro dei migranti e della possibile condanna di Hunter

Il problema è che sta crollando anche l'indice di approvazione del lavoro di Biden, dal 42% di febbraio al 36%, come se i successi della sua agenda fossero oscurati da altri problemi, come l'inflazione e l'immigrazione. Un'emergenza, quest'ultima, pronta a riesplodere da giovedì, quando scadrà il titolo 42, ossia la misura introdotta da Trump che consentiva di respingere i richiedenti asilo a causa della pandemia.

Prime scintille anche in casa dem, dove le contee intorno a New York non vogliono ospitare i migranti che il sindaco Eric Adams intende spedire loro per alleggerire il flusso sulla Grande Mela. Sul fronte economico invece si addensa la nube del default dal primo giugno se martedì alla Casa Bianca non si troverà un accordo con i repubblicani per alzare o sospendere il tetto al debito.

C'è poi la possibile tegola di famiglia, se nei prossimi giorni Hunter Biden verrà incriminato per evasione fiscale e per aver falsamente dichiarato di non aver fatto uso di droga quando acquistò un'arma nel 2018.

SDA