USA Per l'Fbi «il terrorista di New Orleans ha agito da solo», per ora nessun collegamento con l'autobomba di Las Vegas

SDA

2.1.2025 - 20:36

Jabbar, il killer di New Orleans, dichiarava fedeltà al gruppo terroristico, aveva anche piazzato due bombe artigianali, una proprio su Bourbon street e l'altra a due isolati di distanza - per fortuna inesplose.
Jabbar, il killer di New Orleans, dichiarava fedeltà al gruppo terroristico, aveva anche piazzato due bombe artigianali, una proprio su Bourbon street e l'altra a due isolati di distanza - per fortuna inesplose.
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Il terrorista che ha massacrato almeno 14 persone e ne ha ferite una trentina la notte dell'ultimo dell'anno a New Orleans ha agito da solo ma la strage poteva avere dimensioni perfino più spaventose visto che Shamsud-Din Jabbar aveva piazzato due ordigni rudimentali nella zona dell'attacco. 

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Esclusa la presenza di complici in Louisiana, l'Fbi continua ad indagare tuttavia se ci sia una connessione con l'esplosione di un pick-up della Tesla di fronte alle Trump Towers a Las Vegas.

Legame, per ora escluso dall'Agenzia, anche se è emerso che Jabbar e il conducente del furgoncino erano entrambi militari, l'ultimo ancora in servizio, e per un periodo erano stati nella stessa base.

Il killer di New Orleans «non aveva complici»

«Siamo sicuri, a questo punto delle indagini, che non abbia avuto nessun complice», ha dichiarato in una conferenza stampa il vice assistente del direttore dell'Agenzia, Christopher Raia, smentendo le notizie circolate in precedenza sul coinvolgimento di «molte altre persone» nell'attentato a New Orleans.

Misure rafforzate per il Sugar Bowl e a New York

È anche per questo che le autorità hanno deciso di riaprire l'area del French Quarter e di autorizzare lo svolgimento dello Sugar Bowl, la famosa partita di football universitario programmata per la sera del 1 gennaio al quale ogni anno assistono circa 100'000 persone, naturalmente tra ingenti misure di sicurezza.

Misure rafforzate non solo nella città della Louisiana ma anche a New York dove è stata aumentata la presenza della polizia in alcuni luoghi, tra cui la Trump Tower e Times Square.

Jabbar «era ispirato al 100% dall'Isis»

Jabbar, la cui affiliazione all'Isis è ormai fuori di dubbio ed è stata confermata anche da diversi video in cui lo stesso 42enne del Texas dichiarava fedeltà al gruppo terroristico, aveva anche piazzato due bombe artigianali, una proprio su Bourbon street e l'altra a due isolati di distanza.

Tra i video pubblicati online dal killer, che ha prestato servizio militare per otto anni ed è stato schierato in Afghanistan, in uno dichiarava di essersi unito allo Stato islamico e in un altro annunciava di voler uccidere parenti e amici. «Era ispirato al 100% dall'Isis», ha sottolineato Raia.

Per l'Fbi si tratta di «terrorismo premeditato e selvaggio»

Gli investigatori hanno anche recuperato tre cellulari e due laptop legati a Jabbar, elementi fondamentali per capire come sia stato possibile per il killer portare avanti, indisturbato, un attacco di «terrorismo premeditato e selvaggio», come lo ha definito l'Fbi.

Le forze dell'ordine hanno, inoltre, perquisito un appartamento affittato su Airbnb a New Orleans che potrebbe essere stato la base per la fabbricazione degli ordigni collegati all'attacco.

Biden in  riunione d'emergenza, Trump lo attacca

Mentre agli Stati Uniti arriva la solidarietà di leader e capi di Stato di tutto il mondo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha convocato una riunione d'urgenza del suo team per la sicurezza interna.

Il presidente eletto Donald Trump, invece, approfitta della tragedia per attaccare l'amministrazione democratica accusandola di aver favorito questi atti di terrorismo con una politica dei «confini aperti», nonostante i due protagonisti degli atti di violenza di questi giorni siano entrambi americani.

Pick up esploso a Las Vegas: Fbi esclude, per ora, collegamenti con Jabbar

C'è poi l'altro filone d'indagine, quello sul pick-up esploso a Las Vegas. L'uomo alla guida si chiamava Matthew Alan Livelsberger ed era un militare americano che ha prestato servizio in Germania e nelle forze speciali. Al momento dell'incidente era in ferie in Colorado e un parente ha riferito che la moglie non aveva sue notizie da diversi giorni.

L'Fbi ha escluso, per il momento, un legame con l'attentato di New Orleans o con Jabbar ma secondo quanto hanno rivelato alcune fonti all'emittente locale Denver 7 i due avrebbero prestato servizio per un periodo nella stessa base militare.