Mezzo milione di persone Haiti chiede di fermare «i rimpatri brutali dalla Repubblica Dominicana»

SDA

12.10.2024 - 19:45

Immagine dimostrativa
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KEYSTONE

Il Consiglio presidenziale di transizione (Cpt) di Haiti ha invitato il governo della Repubblica Dominicana a rispettare i suoi impegni internazionali in materia di rimpatrio e a porre fine alla «brutale e razzista» deportazione di cittadini haitiani.

Secondo Port-au-Prince le autorità dominicane hanno il diritto legittimo di rimpatriare cittadini haitiani privi di documenti, tuttavia sono tenuti al rispetto dei diritti umani. In un comunicato il Cpt evidenzia che «bisogna evitare di separare le famiglie», che le operazioni «non possono essere effettuate di notte, di domenica o nei giorni festivi» e che devono avvenire «attraverso specifici posti di frontiera».

Nella nota il governo ad interim di Haiti «ribadisce il suo impegno per un dialogo costruttivo attraverso i canali diplomatici con l'obiettivo di ristabilire una politica di buon vicinato».

Il Consiglio presidenziale ha tuttavia ribadito la sua «profonda preoccupazione» per la decisione «presa il 3 ottobre dal presidente dominicano Luis Abinader di rimpatriare 10.000 cittadini haitiani alla settimana con l'obiettivo di arrivare a un totale di 500.000».

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