Medio Oriente Hamas: «Pronti a cessare il fuoco se Israele accetta la tregua»

SDA

24.10.2024 - 21:28

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu «accoglie con favore la disponibilità dell'Egitto a promuovere un accordo per liberare gli ostaggi», ha reso noto l'ufficio del primo ministro in una nota (foto d'archivio).
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu «accoglie con favore la disponibilità dell'Egitto a promuovere un accordo per liberare gli ostaggi», ha reso noto l'ufficio del primo ministro in una nota (foto d'archivio).
Keystone

Il movimento islamista Hamas si dice pronto a fermare i combattimenti se Israele si impegna su una tregua a Gaza. Lo ha detto un funzionario della fazione palestinese, annunciando di aver discusso con l'Egitto sulle proposte per un cessate il fuoco.

Hamas «si è dimostrato pronto a fermare le ostilità ma Israele deve impegnarsi nel cessate il fuoco e nel ritiro dalla Striscia di Gaza, consentire il ritorno degli sfollati, accettare un accordo serio per uno scambio» degli ostaggi israeliani contro detenuti palestinesi, e «autorizzare l'ingresso degli aiuti umanitari» a Gaza, ha affermato il funzionario.

Una delegazione di Hamas ha discusso al Cairo «idee e proposte» per la ripresa dei negoziati, ha aggiunto.

Netanyahu accoglie sforzi Egitto per accordo

Dal canto suo, il premier israeliano Benyamin Netanyahu «accoglie con favore la disponibilità dell'Egitto a promuovere un accordo per liberare gli ostaggi», ha reso noto l'ufficio del primo ministro in una nota, riferendosi ai nuovi colloqui al Cairo.

«Oltre agli incontri tenuti al Cairo, il primo ministro ha incaricato il capo del (servizio segreto dello Stato d'Israele focalizzato sulle operazioni all'estero) Mossad (David Barnea) di recarsi a Doha (Qatar) per promuovere una serie di iniziative all'ordine del giorno, sostenute dal governo», si aggiunge nella nota.

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