Guerra L'ex colonnello russo Girkin: «Il prossimo fronte sarà il Kazakistan»

SDA

8.5.2023 - 16:32

Nella foto, Igor Girkin durante una conferenza stampa nel 2014, a Donetsk. (Foto archivio)
Nella foto, Igor Girkin durante una conferenza stampa nel 2014, a Donetsk. (Foto archivio)
Keystone

Il nazionalista ed ex colonnello russo Igor Ghirkin ha affermato che indipendentemente da come vadano le cose con l'operazione speciale in Ucraina, Mosca inizierà una «guerra per il Kazakistan».

Una posizione espressa da Ghirkin durante una trasmissione di propaganda riferita dal canale Telegram «Seeder of the Wind» e rilanciata dai media ucraini.

«Ora la Russia affronta una lotta molto seria per il Kazakistan, indipendentemente da come finisce questa guerra in Ucraina. Cioè, se la Federazione Russa sopravvive, se vince questa guerra (se non vinciamo, non avremo nulla), allora ci sarà una battaglia per il Kazakistan. Se non otteniamo l'istituzione di un governo in Kazakistan che sia completamente fedele a Mosca, rischiamo di ottenere un altro fronte. Anche in questa guerra, anche nel prossimo futuro», ha detto.

Girkin, ex ufficiale dei servizi russi conosciuto anche con il nome di Strelkov (il fuciliere), condannato all'ergastolo in Olanda per l'abbattimento del volo MH-17 della Malaysia Airlines nel 2014, ha più volte criticato la gestione della guerra in Ucraina.

Presidente kazako a Mosca per il Giorno della vittoria

Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev intanto sarà a Mosca domani, 9 maggio, per le celebrazioni della vittoria sovietica nella seconda guerra mondiale. Lo hanno riportato diversi media russi citando le autorità di Astana.

Secondo la testata online Meduza, in precedenza il presidente kirghiso Sadyr Japarov era l'unico leader straniero atteso in Russia per le celebrazioni. Gli stessi media russi hanno poi conformato, per le celebrazioni domani a Mosca, anche la presenza del premier armeno Nikol Pashinyan.

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