Un caso irrisolto da 25 anni Fa per gioco un test del DNA, ma così la nonna finisce in galera per omicidio
Un test del DNA effettuato per curiosità ha portato Jenna Rose a contatto con un caso di omicidio irrisolto da ben 25 anni. Il mistero è stato chiarito e la polizia è riuscita ad arrestare la colpevole.
26.11.2024, 14:10
26.11.2024, 16:26
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Hai fretta? blue News riassume per te
- Un test del DNA ha rivelato il segreto di un grave reato avvenuto 25 anni fa negli Stati Uniti.
- Una madre aveva lasciato una neonata senza vita in un campeggio in California nel 1997.
- Una giovane donna ha scoperto, grazie a un test del DNA di Ancestry e a un video virale su TikTok, che la vittima era sua zia.
- Nancy Gerwatowski, la madre della neonata, ha confessato il crimine ed è ora sotto processo per omicidio e occultamento di cadavere.
È una delle storie più tragiche che Garnet Lake, in California, abbia mai visto: il 26 giugno del 1997 è stata scoperta una neonata senza vita nella toilette di un campeggio.
All'epoca il macabro ritrovamento aveva fatto notizia, ma il caso è rimasto irrisolto... almeno fino ad oggi. Un test del DNA ha rivelato una verità che ha lasciato senza parole anche gli investigatori.
Secondo l'autopsia, la neonata, che è stata chiamata postuma «Baby Garnet», aveva tra le 36 e le 42 settimane, come scrive il portale «News Advocate».
Ma nonostante le indagini intensive e gli appelli pubblici, nessun testimone si è mai fatto avanti. Il caso era stato archiviato e Baby Garnet è diventata il simbolo di un crimine irrisolto.
La svolta dopo due decenni
Solo 20 anni dopo, nel 2017, il caso è stato riaperto. Un detective della Polizia di Stato del Michigan ha collaborato con l'FBI e un laboratorio privato per avviare una ricerca genealogica per degli indizi utilizzando la più recente tecnologia sul DNA.
I resti scheletrici di Baby Garnet sono stati consegnati per l'esame nel 2020 e nel 2022 è stato creato un profilo dettagliato del genoma. L'inchiesta ha preso una piega sorprendente quando una pista inaspettata è arrivata da una direzione completamente diversa: TikTok.
Un video di TikTok rivela la verità
Jenna Rose ha pubblicato di recente un video su TikTok di sette minuti che è diventato virale. Nel filmato descrive come un semplice test del DNA su Ancestry l'abbia resa la figura chiave di questo caso irrisolto. «Non ho mai conosciuto mia nonna», afferma nel video. È venuta a conoscenza del suo nome solo da adolescente.
Due anni fa Jenna ha deciso di ordinare un kit per il test del DNA dopo che un amico ne aveva ricevuto uno per Natale. All'inizio non c'è stato nulla di spettacolare, ma circa un anno dopo ha ricevuto una misteriosa telefonata.
«Al telefono c'era un agente di polizia. Mi sono detta: che cosa ho fatto?», ricorda la giovane. La polizia l'ha informata che il suo genoma corrispondeva a quello della vittima di un caso di 25 anni fa.
Si è quindi scoperto che il corpo ritrovato era imparentato con Jenna. Ulteriori test hanno infine confermato un legame diretto: Baby Garnet era la zia di Jenna, figlia di sua nonna Nancy Gerwatowski.
Sotto processo per omicidio e occultamento di cadavere
La nonna ha infine confessato di essere la madre della bambina morta. Secondo Click On Detroit, ha dato alla luce la bimba da sola nel 1997 nella sua casa di Newberry, nella Carolina del Sud.
Gli investigatori ritengono che la neonata sia morta soffocata. Invece di chiamare i soccorsi, Gerwatowski avrebbe nascosto il corpicino nel campeggio.
L'ormai 60enne dovrà ora affrontare un processo. Nel maggio 2024 un giudice ha stabilito che risponderà di omicidio e occultamento di cadavere. Se condannata, rischia l'ergastolo.
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