Imbarco negato a Maiorca Turista non ammessa sull'aereo a causa del suo abbigliamento osé

zis

25.6.2024

L'incidente è avvenuto a Maiorca. (immagine simbolica)
L'incidente è avvenuto a Maiorca. (immagine simbolica)
Andreas Arnold/dpa

Una compagnia aerea spagnola specializzata in voli a basso costo nega l'imbarco a una passeggera perché il suo abbigliamento è troppo scollato. La decisione però gli costa ben 28.000 euro.

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25.6.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Una compagnia specializzata in voli a basso costo nega l'imbarco a una passeggera.
  • Un dipendente ha trovato la scollatura della donna troppo bassa.
  • Vueling deve ora pagare una multa di 28.000 euro.

Un volo tra Maiorca e Barcellona del 2019 fa ancora scalpore a distanza di anni. Un dipendente della compagnia aerea spagnola Vueling ha negato l'imbarco a una passeggera perché indossava un abbigliamento troppo osé.

Nello specifico, la donna indossava un body troppo scollato, secondo quanto dichiarato dal dipendente all'epoca. Non le è stato quindi permesso di volare. Nonostante la sua protesta, la passeggera è dovuta rimanere all'aeroporto di Palma di Maiorca mentre il suo aereo decollava per Barcellona, riporta Mallorca Magazin.

Altri passeggeri hanno cercato di convincere l'assistente di volo a far salire a bordo la donna, senza successo.

Una multa di 28.000 euro

L'organizzazione per la tutela dei consumatori Facua ha segnalato il caso alle autorità. Un anno dopo, l'autorità per la sicurezza dei voli ha dato ragione alla passeggera e a Facua.

La sentenza ha seguito l'argomentazione secondo cui Vueling avrebbe discriminato la donna sulla base del suo abbigliamento. La passeggera non aveva violato alcuna legge e non era vestita in modo offensivo.

Vueling ha quindi dovuto pagare una multa di 28.000 euro un anno dopo l'incidente. Non è dato sapere se la passeggera abbia ricevuto anche un risarcimento.